Criminalità e devianza

Molti italiani associano la parola immigrazione alla parola insicurezza. Molti sono convinti che la criminalità sia in aumento e che ciò sia dovuto agli immigrati. Il dibattito politico ha spesso strumentalizzato questi sentimenti a fini elettorali senza interrogarsi sulla reale portata della delinquenza degli stranieri e soprattutto sulle sue cause. Pochi hanno riflettuto sul fatto che il nostro paese, negli ultimi dieci anni, ha attratto immigrazione senza essere pronto all’accoglienza ed è stato a lungo in affanno di fronte alla pressione migratoria, e ancora meno hanno capito che la devianza degli stranieri può essere stata, almeno in parte, un’inevitabile conseguenza di tale politica. Per contribuire a questa riflessione, questo capitolo analizza le caratteristiche e i cambiamenti della devianza degli stranieri nel decennio trascorso. Le informazioni presentate riguardano gli immigrati denunciati e quelli reclusi nelle carceri italiane, gli espulsi e gli sbarcati, l’azione di contrasto alle mafie nel settore dell’immigrazione clandestina e della tratta di persone a scopo di sfruttamento e, infine, alcune considerazioni su possibili scenari futuri.