Questo studio esamina la realizzazione discorsiva della visita guidata come genere di interazione specifico, mettendola in relazione con la natura e le proprietà dell’oggetto commentato. In particolare, l’analisi di un corpus di visite guidate di giardini etnobotanici consentirà di evidenziare gli effetti prodotti dalle specificità del referente vegetale sia nella modalità di co-costruzione del discorso che nel rapporto tra i partecipanti e l’oggetto dell’esposizione (expôt). Dopo aver analizzato i procedimenti discorsivi che permettono alla guida di estrarre l’oggetto naturale dalla sua logica ordinaria per trasformarlo in segno culturale (procedimenti di tematizzazione e referenziazione, denominazione, definizione, ecc.), lo studio esplora gli effetti prodotti sull’interazione guida-visitatori dalla valorizzazione di un oggetto che non rientra nella concezione tradizionale di “patrimonio artistico”. La natura specifica del referente vegetale influenza la dinamica del dialogo tra i partecipanti, orienta la costruzione della relazione interpersonale e attribuisce al visitatore un ruolo di prim’ordine nell’attivazione di uno spazio di memoria e di (ri-)appropriazione di conoscenze e competenze tradizionali o inedite. .
La visite guidée du jardin ethnobotanique: la transformation des objets naturels en signes culturels et verbaux
Ravazzolo, Elisa
2014-01-01
Abstract
Questo studio esamina la realizzazione discorsiva della visita guidata come genere di interazione specifico, mettendola in relazione con la natura e le proprietà dell’oggetto commentato. In particolare, l’analisi di un corpus di visite guidate di giardini etnobotanici consentirà di evidenziare gli effetti prodotti dalle specificità del referente vegetale sia nella modalità di co-costruzione del discorso che nel rapporto tra i partecipanti e l’oggetto dell’esposizione (expôt). Dopo aver analizzato i procedimenti discorsivi che permettono alla guida di estrarre l’oggetto naturale dalla sua logica ordinaria per trasformarlo in segno culturale (procedimenti di tematizzazione e referenziazione, denominazione, definizione, ecc.), lo studio esplora gli effetti prodotti sull’interazione guida-visitatori dalla valorizzazione di un oggetto che non rientra nella concezione tradizionale di “patrimonio artistico”. La natura specifica del referente vegetale influenza la dinamica del dialogo tra i partecipanti, orienta la costruzione della relazione interpersonale e attribuisce al visitatore un ruolo di prim’ordine nell’attivazione di uno spazio di memoria e di (ri-)appropriazione di conoscenze e competenze tradizionali o inedite. .File | Dimensione | Formato | |
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