Il lavoro monografico ha ad oggetto l'indagine del rapporto tra diritto sostanziale e processuale (ed in particolare del rapporto tra tutela in forma specifica e per equivalente) sotto lo specifico angolo visuale delle impugnative delle delibere del Consiglio di Amministrazione delle Società per Azioni. Con approccio interdisciplinare e storico-comparato, l'A. indaga quindi le dinamiche degli organi societari delle società di capitali e la loro problematica traduzione e tutela in seno al processo civile, avvalendosi della proficua parallela disamina delle tutele previste dal nostro ordinamento a fronte delle attività deliberative consiliari come dell'Assemblea dei soci. Quest'ultima, infatti,tradizionalmente più indagata dalla dottrina nazionale e straniera, si pone quale importante termine di paragone nello studio del tipo di tutela (giurisdizionale e/o non) accordata od accordabile contro un'illegittima o invalida attività consiliare, nonché i profili processuali della tutela reale o risarcitoria prevista. Prendendo a raffronto le soluzioni offerte sul punto dagli ordinamenti tedesco ed austriaco (per la tradizione di Civil Law) e quelli statunitensi ed inglesi (per la tradizione di Civil Law), l'A. giunge così ad affrontare, in dettaglio, i profili della legittimazione ad impugnare le delibere del C.d.A., dell'oggetto del processo di impugnazione, dell'estensione soggettiva ed oggettiva del giudicato che da quello maturi. Nonché l'annoso problema del rapporto tra tutela reale e risarcitoria, questa nella forma dell'azione di responsabilità della società e dei soci (anche di minoranza) contro gli amministratori che abbiano agito in spregio della norme societarie.
L'impugnazione delle delibere del consiglio d'amministrazione nelle società per azioni: studio sui rapporti tra tutela specifica e tutela risarcitoria
Dalla Bontà, Silvana
2012-01-01
Abstract
Il lavoro monografico ha ad oggetto l'indagine del rapporto tra diritto sostanziale e processuale (ed in particolare del rapporto tra tutela in forma specifica e per equivalente) sotto lo specifico angolo visuale delle impugnative delle delibere del Consiglio di Amministrazione delle Società per Azioni. Con approccio interdisciplinare e storico-comparato, l'A. indaga quindi le dinamiche degli organi societari delle società di capitali e la loro problematica traduzione e tutela in seno al processo civile, avvalendosi della proficua parallela disamina delle tutele previste dal nostro ordinamento a fronte delle attività deliberative consiliari come dell'Assemblea dei soci. Quest'ultima, infatti,tradizionalmente più indagata dalla dottrina nazionale e straniera, si pone quale importante termine di paragone nello studio del tipo di tutela (giurisdizionale e/o non) accordata od accordabile contro un'illegittima o invalida attività consiliare, nonché i profili processuali della tutela reale o risarcitoria prevista. Prendendo a raffronto le soluzioni offerte sul punto dagli ordinamenti tedesco ed austriaco (per la tradizione di Civil Law) e quelli statunitensi ed inglesi (per la tradizione di Civil Law), l'A. giunge così ad affrontare, in dettaglio, i profili della legittimazione ad impugnare le delibere del C.d.A., dell'oggetto del processo di impugnazione, dell'estensione soggettiva ed oggettiva del giudicato che da quello maturi. Nonché l'annoso problema del rapporto tra tutela reale e risarcitoria, questa nella forma dell'azione di responsabilità della società e dei soci (anche di minoranza) contro gli amministratori che abbiano agito in spregio della norme societarie.File | Dimensione | Formato | |
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