Il contributo indaga la presenza di personificazioni allegoriche nei frammenti delle Menippee varroniane, viste come anello di congiunzione tra la tradizione della letteratura cinica e, in ultima analisi, della commedia (che sarà ripresa anche da Luciano) e gli sviluppi, a carattere prevalentemente dottrinale, del prosimetro tardoantico. Vengono dunque passati in rassegna una decina di frammenti significativi, che permettono di trovare alcune costanti, chiaramente individuabili pur nello stato fortemente lacunoso del testo: dal punto di vista tematico, le personificazioni sono raggruppabili intorno a due nuclei tematici principali, quello morale-filosofico e quello metaletterario; dal punto di vista espressivo, appare rilevante il ricorso a termini di origine greca e alla costruzione di genealogie allegoriche. The paper explores the presence of allegorical personifications in Varro's Menippean Satires, a work representing the link between the Greek cynic and comic tradition (influencing also Lucian of Samosata) and the doctrinal prosimetric literature of late Antiquity. Analyzing the significant fragments where personifications occur, it is possible to find some constants, clearly identifiable in spite of the fragmentary state of the text: at the level of content, the personifications can be grouped around the two main typologies of the moral-philosophical and metaliterary themes; at the level of expressive form, Varro often employs Greek terminology for his personifications, and uses allegorical genealogies as a personifying device.
Et ecce de inproviso ad nos accedit cana Veritas: le personificazioni allegoriche nelle Menippee varroniane / Bonandini, Alice. - STAMPA. - 147:(2012), pp. 171-214. [10.15168/11572_91398]
Et ecce de inproviso ad nos accedit cana Veritas: le personificazioni allegoriche nelle Menippee varroniane
Bonandini, Alice
2012-01-01
Abstract
Il contributo indaga la presenza di personificazioni allegoriche nei frammenti delle Menippee varroniane, viste come anello di congiunzione tra la tradizione della letteratura cinica e, in ultima analisi, della commedia (che sarà ripresa anche da Luciano) e gli sviluppi, a carattere prevalentemente dottrinale, del prosimetro tardoantico. Vengono dunque passati in rassegna una decina di frammenti significativi, che permettono di trovare alcune costanti, chiaramente individuabili pur nello stato fortemente lacunoso del testo: dal punto di vista tematico, le personificazioni sono raggruppabili intorno a due nuclei tematici principali, quello morale-filosofico e quello metaletterario; dal punto di vista espressivo, appare rilevante il ricorso a termini di origine greca e alla costruzione di genealogie allegoriche. The paper explores the presence of allegorical personifications in Varro's Menippean Satires, a work representing the link between the Greek cynic and comic tradition (influencing also Lucian of Samosata) and the doctrinal prosimetric literature of late Antiquity. Analyzing the significant fragments where personifications occur, it is possible to find some constants, clearly identifiable in spite of the fragmentary state of the text: at the level of content, the personifications can be grouped around the two main typologies of the moral-philosophical and metaliterary themes; at the level of expressive form, Varro often employs Greek terminology for his personifications, and uses allegorical genealogies as a personifying device.File | Dimensione | Formato | |
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