Cahiers de Recherche de l'école doctorale en linguistique française

La pubblicazione dei Cahiers del Dottorato ha una funzione importante: permette ai dottorandi di chiarire e mettere in ordine le loro riflessioni, di valutarne le potenzialità e qualche volta di intravedere la qualità e l’importanza dei primi risultati. Ovviamente dal momento che la ricerca non è del tutto terminata, non è sorprendente che le conclusioni dell’analisi siano presentate in modo provvisorio, oppure nella dinamica imperfetta della loro prima formulazione. Tuttavia questo aspetto dei contributi non diminuisce il loro interesse, soprattutto se si pensa alla prossima generazione di dottorandi che potrà approfittare del modo in cui i dottorandi di oggi hanno risolto le loro difficoltà. D’altronde, consapevoli di questa situazione diversi autori hanno incentrato il loro articolo sulle teorie linguistiche e sulla descrizione dei concetti e strumenti scientifici indispensabili alla ricerca. Alcuni altri si sono concentrati sui metodi, sulle procedure e sulle regole che permettono di definire e organizzare un corpus scientifico. Quindi questo numero dei Cahiers mette particolarmente bene in rilievo ciò che si potrebbe chiamare il momento metodologico di ogni ricerca. Esso sottolinea che nelle scienze del linguaggio esiste una relazione fondamentale tra l’oggetto dello studio e gli strumenti metodologici e teorici. Inoltre, si nota che la ricerca nelle scienze del linguaggio riguarda tantissimi ambiti diversi e molto differenziati quali: la sintassi degli scritti giornalistici, l’apprendimento delle lingue in diverse regioni del mondo, l’analisi del discorso economico, la terminologia, la francofonia africana nonché l’interpretariato. Questa tendenza conferma che gli studi linguistici sono in grado di fornire riflessioni e soluzioni a tanti settori delle vita sociale ed economica.