Il saggio indaga le fonti di ispirazione della Lunga notte di Medea di Corrado Alvaro, il suo inserirsi nelle temperie culturale della prima metà del Novecento, i suoi agganci con il resto della produzione non solo letteraria ma anche giornalistica di Alvaro, a partire da Gente in Aspromonte e dagli articoli sul tema della “Folla” apparsi sul Mondo di Giovanni Amendola. Particolare attenzione viene dedicata alla collaborazione con Giorgio De Chirico, scenografo e costumista per la prima rappresentazione del testo.
Alvaro, De Chirico e Medea nella Calabria metafisica
Ieranò, Giorgio
2010-01-01
Abstract
Il saggio indaga le fonti di ispirazione della Lunga notte di Medea di Corrado Alvaro, il suo inserirsi nelle temperie culturale della prima metà del Novecento, i suoi agganci con il resto della produzione non solo letteraria ma anche giornalistica di Alvaro, a partire da Gente in Aspromonte e dagli articoli sul tema della “Folla” apparsi sul Mondo di Giovanni Amendola. Particolare attenzione viene dedicata alla collaborazione con Giorgio De Chirico, scenografo e costumista per la prima rappresentazione del testo.File in questo prodotto:
Non ci sono file associati a questo prodotto.
I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione