I risultati dell’impianto normativo emanato nel 1936 per definire il ruolo del sistema bancario italiano non si erano potuti cogliere in pieno nel breve lasso di tempo intercorso tra la promulgazione della legge e lo scoppio del secondo conflitto mondiale. Cessata però la guerra e ripristinato un clima di convivenza democratica ci si interrogò immediatamente sull’efficacia dell’impianto messo in campo nel 1936. Il vuoto lasciato dalla banca mista non appariva facilmente colmabile, in quanto la costituzione degli istituti di credito speciale era prevista, ma non sancita. Infatti nonostante esistessero alcuni intermediari specializzati, che operavano nel medio-lungo termine per quanto concerneva i canali di approvvigionamento di fondi per la maggior parte delle imprese si era in attesa della nascita di nuovi intermediari, la cui creazione sarebbe dipesa dalle dotazioni decise dall’intervento pubblico. Il dibattito originatosi nel paese e nelle aule parlamentari in merito all’ipotesi di dar vita ad istituti regionali, specializzati per la concessione di finanziamenti a medio e lungo termine alle piccole e medie industrie, in tutte le regioni che ne fossero sprovviste, si concretizzò con l’istituzione dei mediocrediti regionali e con la creazione del Mediocredito centrale. Il tutto avvenne in un clima di sostanziale freddezza non solo di una significativa componente parlamentare, ma della stessa banca centrale. Il saggio analizza , sulla base della documentazione raccolta dal Servizio vigilanza della Banca d’Italia, i problemi connessi con la nascita degli istituti di credito speciale, nonché le dinamiche da essi sviluppate negli anni della ricostruzione e del “miracolo economico”.

Industrial Credit and Special Banks in Relaunching the Italian Banking System after World War II / Leonardi, Andrea. - STAMPA. - (2009), pp. 201-240.

Industrial Credit and Special Banks in Relaunching the Italian Banking System after World War II

Leonardi, Andrea
2009-01-01

Abstract

I risultati dell’impianto normativo emanato nel 1936 per definire il ruolo del sistema bancario italiano non si erano potuti cogliere in pieno nel breve lasso di tempo intercorso tra la promulgazione della legge e lo scoppio del secondo conflitto mondiale. Cessata però la guerra e ripristinato un clima di convivenza democratica ci si interrogò immediatamente sull’efficacia dell’impianto messo in campo nel 1936. Il vuoto lasciato dalla banca mista non appariva facilmente colmabile, in quanto la costituzione degli istituti di credito speciale era prevista, ma non sancita. Infatti nonostante esistessero alcuni intermediari specializzati, che operavano nel medio-lungo termine per quanto concerneva i canali di approvvigionamento di fondi per la maggior parte delle imprese si era in attesa della nascita di nuovi intermediari, la cui creazione sarebbe dipesa dalle dotazioni decise dall’intervento pubblico. Il dibattito originatosi nel paese e nelle aule parlamentari in merito all’ipotesi di dar vita ad istituti regionali, specializzati per la concessione di finanziamenti a medio e lungo termine alle piccole e medie industrie, in tutte le regioni che ne fossero sprovviste, si concretizzò con l’istituzione dei mediocrediti regionali e con la creazione del Mediocredito centrale. Il tutto avvenne in un clima di sostanziale freddezza non solo di una significativa componente parlamentare, ma della stessa banca centrale. Il saggio analizza , sulla base della documentazione raccolta dal Servizio vigilanza della Banca d’Italia, i problemi connessi con la nascita degli istituti di credito speciale, nonché le dinamiche da essi sviluppate negli anni della ricostruzione e del “miracolo economico”.
2009
Recovery and Development in the European Periphery (1945–1960)
Bologna; Berlin
Il Mulino; Duncker & Humblot
9783428132747
9788815135407
Leonardi, Andrea
Industrial Credit and Special Banks in Relaunching the Italian Banking System after World War II / Leonardi, Andrea. - STAMPA. - (2009), pp. 201-240.
File in questo prodotto:
File Dimensione Formato  
Leonardi_industrial_credit.pdf

Solo gestori archivio

Tipologia: Post-print referato (Refereed author’s manuscript)
Licenza: Tutti i diritti riservati (All rights reserved)
Dimensione 1.26 MB
Formato Adobe PDF
1.26 MB Adobe PDF   Visualizza/Apri

I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione

Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/11572/80733
Citazioni
  • ???jsp.display-item.citation.pmc??? ND
  • Scopus ND
  • ???jsp.display-item.citation.isi??? ND
  • OpenAlex ND
social impact