La sostituzione amministrativa

Il volume sulla sostituzione amministrativa è dedicato al potere sostitutivo delle pubbliche amministrazioni, che viene analizzato alla luce dell’evoluzione del quadro organizzativo dell’amministrazione, non più imperniato sul modello ordinante della gerarchia nei rapporti interorganici e sul modello “statocentrico” nei rapporti intersoggettivi, ma ispirato in misura sempre più evidente ad un assetto pluralistico, pluricentrico e multiorganizzativo. Nello studio viene prima di tutto analizzato l’istituto della sostituzione amministrativa, evidenziandone il concetto, la tipologia, il fondamento, i presupposti, le modalità di esercizio, le finalità e gli effetti e vengono quindi evidenziati i tratti caratteristi del modello tradizionale utilizzato per la sua analisi. In una seconda fase del lavoro, vengono analizzate le modifiche che hanno interessato i presupposti di questo modello di analisi, sia sul piano dell’organizzazione che su quello dell’attività amministrativa, rendendolo di fatto inattuale e inadatto a descrivere il fenomeno della sostituzione nell’amministrazione di oggi. Lo studio prosegue quindi con la analisi delle molteplici ipotesi di sostituzione amministrativa previste dal diritto positivo e con la loro sistematizzazione all’interno del quadro organizzato e procedurale dell’amministrazione odierna, per concludersi con il tentativo di ridefinire la nozione i caratteri dell’istituto in una prospettiva evolutiva, più coerente con la nuova immagine della pubblica amministrazione e con l’esigenza di cura dei molteplici interessi pubblici, talora contrapposti, che per il loro perseguimento si trovano spesso a dipendere dall’azione congiunta e interdipendente di molti poteri pubblici differenti.