L’idea della prevenzione non ha mai abbandonato il Servizio Sociale, anche se ha conosciuto diverse declinazioni operative che spesso l’hanno messa in ombra, sia nella sua dimensione di promozione del benessere, sia in quella di rimozione del disagio. Perché rilanciare la prevenzione, oggi, nei confronti di un Servizio Sociale sempre più alle prese con una casistica che lo pone in perenne situazione di emergenza? Che cosa può offrire di nuovo, oggi, la prospettiva preventiva al Servizio Sociale? Quali benefici alla professionalità dell’assistente sociale possono derivare dalla valorizzazione della logica preventiva? Questo volume cerca di fornire una risposta a queste domande proprio a partire dalle tante facce che la prevenzione offre: dalla dimensione concettuale a quella operativa, dall’orientamento sul caso a quello sulla politica sociale, dalla percezione implicita (prevenzione inglobata nell’intervento) all’idea di bene comune per una comunità. In un momento di ripensamento e di riassestamento del ruolo dell’assistente sociale, sia per le significative trasformazioni in ambito formativo, sia per il nuovo quadro tracciato dalle politiche sociali, i contenuti di questo volume offrono una buona occasione per riflettere, ma anche per agire con coraggio e professionalità di fronte alle nuove sfide che la società pone.
Servizio sociale e prevenzione
Bertelli, Bruno
2007-01-01
Abstract
L’idea della prevenzione non ha mai abbandonato il Servizio Sociale, anche se ha conosciuto diverse declinazioni operative che spesso l’hanno messa in ombra, sia nella sua dimensione di promozione del benessere, sia in quella di rimozione del disagio. Perché rilanciare la prevenzione, oggi, nei confronti di un Servizio Sociale sempre più alle prese con una casistica che lo pone in perenne situazione di emergenza? Che cosa può offrire di nuovo, oggi, la prospettiva preventiva al Servizio Sociale? Quali benefici alla professionalità dell’assistente sociale possono derivare dalla valorizzazione della logica preventiva? Questo volume cerca di fornire una risposta a queste domande proprio a partire dalle tante facce che la prevenzione offre: dalla dimensione concettuale a quella operativa, dall’orientamento sul caso a quello sulla politica sociale, dalla percezione implicita (prevenzione inglobata nell’intervento) all’idea di bene comune per una comunità. In un momento di ripensamento e di riassestamento del ruolo dell’assistente sociale, sia per le significative trasformazioni in ambito formativo, sia per il nuovo quadro tracciato dalle politiche sociali, i contenuti di questo volume offrono una buona occasione per riflettere, ma anche per agire con coraggio e professionalità di fronte alle nuove sfide che la società pone.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione