Attraverso una lettura critica del 'logos ateniese' del V libro di Erodoto si recuperano elementi tradizionali nella pagina dedicata a Cipselo, che rappresentano una forma della tradizione corinzia di VII/VI secolo cui Erodoto dovette aver avuto accesso per il tramite della tradizione orale. Tali elementi in parte risalgono ad età cipselide e forse proprio al tempo del potere esercitato da Cipselo. Gli elementi della tradizione così recuperati, e soprattutto gli oracoli delfici, acquistano cruciale importanza per la loro pertinenza storica e la loro cronologia risalente. Da essi si evincono aspetti in genere misconosciuti o trascurati dalla ricerca storica corrente, che attengono all'immagine di 'signore' della città in buona parte intenzionalmente costruita ed esibita da Cipselo stesso, non senza richiami alla tradizione epica da un lato e dall'altro a versanti della cultura politica del Vicino Oriente, in particolare all'immagine del portatore di un potere personale non tradizionale, ma legato in maniera privilegiata agli dei e alla giustizia, quale quella che nel mondo neo-ittita caratterizza la figura del tarwanis
Per una nuova immagine di Cipselo: aspetti della tradizione storica sulla tirannide di Corinto
Giangiulio, Maurizio
2013-01-01
Abstract
Attraverso una lettura critica del 'logos ateniese' del V libro di Erodoto si recuperano elementi tradizionali nella pagina dedicata a Cipselo, che rappresentano una forma della tradizione corinzia di VII/VI secolo cui Erodoto dovette aver avuto accesso per il tramite della tradizione orale. Tali elementi in parte risalgono ad età cipselide e forse proprio al tempo del potere esercitato da Cipselo. Gli elementi della tradizione così recuperati, e soprattutto gli oracoli delfici, acquistano cruciale importanza per la loro pertinenza storica e la loro cronologia risalente. Da essi si evincono aspetti in genere misconosciuti o trascurati dalla ricerca storica corrente, che attengono all'immagine di 'signore' della città in buona parte intenzionalmente costruita ed esibita da Cipselo stesso, non senza richiami alla tradizione epica da un lato e dall'altro a versanti della cultura politica del Vicino Oriente, in particolare all'immagine del portatore di un potere personale non tradizionale, ma legato in maniera privilegiata agli dei e alla giustizia, quale quella che nel mondo neo-ittita caratterizza la figura del tarwanisFile | Dimensione | Formato | |
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