Questo articolo precisa e introduce nel panorama sociolinguistico dello spagnolo una varietà diastraticamente marcata, quella popolare. Lo studio di tale varietà popolare (o indistintamente denominata volgare, rurale, ‘paesana’) è sempre stata proposta in netto contrasto con il registro colto o lo spagnolo normativo (corretto, attuale, adeguato). L’analisi linguistica delle agende di José Aparicio Sangregorio, trovate e analizzate presso l’Archivio delle Scritture Quotidiane all’Università di Alcalá de Henares, e la comparazione con eccellenti studi dedicati alla varietà colloquiale dello spagnolo hanno evidenziato una dinamicità normativa della varietà popolare che in diacronia ha portato alcuni tratti diastraticamente marcati come bassi a penetrare nella catena variazionale fino ad un livello di lingua diafasicamente basso.
La varietà popolare dello spagnolo tra norma e subnorma
Giovannini, Michela
2013-01-01
Abstract
Questo articolo precisa e introduce nel panorama sociolinguistico dello spagnolo una varietà diastraticamente marcata, quella popolare. Lo studio di tale varietà popolare (o indistintamente denominata volgare, rurale, ‘paesana’) è sempre stata proposta in netto contrasto con il registro colto o lo spagnolo normativo (corretto, attuale, adeguato). L’analisi linguistica delle agende di José Aparicio Sangregorio, trovate e analizzate presso l’Archivio delle Scritture Quotidiane all’Università di Alcalá de Henares, e la comparazione con eccellenti studi dedicati alla varietà colloquiale dello spagnolo hanno evidenziato una dinamicità normativa della varietà popolare che in diacronia ha portato alcuni tratti diastraticamente marcati come bassi a penetrare nella catena variazionale fino ad un livello di lingua diafasicamente basso.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione