Ricomporre la memoria della Grande Guerra. Blockhaus Pejo in Val di Sole

Un’architettura può essere paradigma di un intero territorio; il restauro di una fortezza ridotta a rudere può essere modello di una volontà di riappropriazione della memoria storica estesa a un intero paesaggio di guerra. Questo è il senso della ricerca condotta su una delle opere edificate in Trentino dal Genio militare austriaco prima della Grande Guerra. Oggi, dopo decenni di sistematico saccheggio e una sorta di damnatio memoriae provocata dal conflitto tra memoria pubblica e popolare, il sistema fortificato trentino è inserito nella lista italiana presentata per la candidatura Unesco. Abstract An architecture can be paradigm of an entire territory; the restoration of a fortress, reduced to a ruin, can be a model of reappropriation’s will of historical memory extended to an entire landscape of war. This is the meaning of the search, done about one of the buildings made in Trentino by Austrian militar Genius before the Great War. Today, after decades of systematic sack and a kind of damnatio memoriae caused by the conflict between public and popular memory, the fortified system of Trentino is integrated in the Italian list presented for Unesco candidature.