Gli scritti di Max Picard rappresentano un capitolo fondamentale di quel rinnovamento della fisiognomica che il Novecento ha prodotto in particolare con Rudolf Kassner e con lo stesso Picard. Il saggio sostiene la tesi che essi potrebbero e dovrebbero trovarsi alla base della ripresa di una disciplina – la fisiognomica – essenziale al raccordo di ambiti disciplinari a tutt’oggi separati quali quelli della teologia e dell’estetica e, in genere, alla creazione di quella che in altri miei lavori ho chiamato “fisica umanistica”. La fisiognomica di Picard può essere considerata in questo senso il prospetto di una “fisica morale” che si indirizza allo snodo fondamentale di ogni “politica”, “economica”, “erotica”, “teologica”: il corpo dell’uomo.
Die Grenzen der Physiognomik ovvero: il contributo di Max Picard al rinnovamento della fisiognomica del Novecento
Troncon, Renato
2011-01-01
Abstract
Gli scritti di Max Picard rappresentano un capitolo fondamentale di quel rinnovamento della fisiognomica che il Novecento ha prodotto in particolare con Rudolf Kassner e con lo stesso Picard. Il saggio sostiene la tesi che essi potrebbero e dovrebbero trovarsi alla base della ripresa di una disciplina – la fisiognomica – essenziale al raccordo di ambiti disciplinari a tutt’oggi separati quali quelli della teologia e dell’estetica e, in genere, alla creazione di quella che in altri miei lavori ho chiamato “fisica umanistica”. La fisiognomica di Picard può essere considerata in questo senso il prospetto di una “fisica morale” che si indirizza allo snodo fondamentale di ogni “politica”, “economica”, “erotica”, “teologica”: il corpo dell’uomo.File | Dimensione | Formato | |
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