Nel 2001 è stato attivato il Progetto di Ateneo Didattica OnLine, che alla fine del 2004 è stato istituzionalizzato e trasformato in Divisione Didattica OnLine, con la missione di promuovere l’eLearning e dare supporto ai docenti e agli studenti che lo utilizzano. E’ attualmente allo studio di una commissione la definizione di un piano strategico d’ateneo per i prossimi anni. La ricerca condotta a Trento ha preso in considerazione le aree di cambiamento relative a: 1. il docente e l’eLearning 2. le facoltà e l’eLearning 3. la governance universitaria e l’eLearning L’indagine intendeva fare uno studio del ‘caso unitn’ a diversi livelli. Innanzitutto a livello del singolo docente, per approfondire, attraverso i focus group, i temi della ricerca. Poi a livello di facoltà attraverso le interviste ai presidi. Infine a livello di ateneo, con le interviste al rettore, al direttore generale, ad alcuni dirigenti. L’obiettivo generale che ci si è posti è quello di proporre alla governance dell’Università di Trento alcune strategie che vanno messe in atto all’Università di Trento per promuovere una integrazione di qualità fra eLearning e didattica accademica L’approccio scelto è quello della ricerca qualitativa. In particolare si è adottata la prospettiva della grounded theory (Glaser & Strauss 1967, Strauss & Corbin 1998) e si è passati dalla descrizione del fenomeno, ovvero come l’uso di eLearning è percepito da docenti e governance, all’ordinamento per categorie, organizzando i dati raccolti rispetto ad uno specifico elenco di proprietà, considerate particolarmente significative per la ricerca, alla teorizzazione, definendo un quadro complessivo per interpretare gli eventi e per cercare di predirne l’andamento. La raccolta dati ha avuto luogo tra luglio 2004 e giugno 2005 ed è stata effettuata attraverso focus groups, interviste non strutturate, questionari, analisi documentale.
Il caso dell'Università di Trento. Rapporto di ricerca / The case study of the University of Trento. The research report / Ghislandi, Patrizia Maria Margherita. - STAMPA. - 2:(2007), pp. 505-562. [10.15168/11572_62430]
Il caso dell'Università di Trento. Rapporto di ricerca / The case study of the University of Trento. The research report
Ghislandi, Patrizia Maria Margherita
2007-01-01
Abstract
Nel 2001 è stato attivato il Progetto di Ateneo Didattica OnLine, che alla fine del 2004 è stato istituzionalizzato e trasformato in Divisione Didattica OnLine, con la missione di promuovere l’eLearning e dare supporto ai docenti e agli studenti che lo utilizzano. E’ attualmente allo studio di una commissione la definizione di un piano strategico d’ateneo per i prossimi anni. La ricerca condotta a Trento ha preso in considerazione le aree di cambiamento relative a: 1. il docente e l’eLearning 2. le facoltà e l’eLearning 3. la governance universitaria e l’eLearning L’indagine intendeva fare uno studio del ‘caso unitn’ a diversi livelli. Innanzitutto a livello del singolo docente, per approfondire, attraverso i focus group, i temi della ricerca. Poi a livello di facoltà attraverso le interviste ai presidi. Infine a livello di ateneo, con le interviste al rettore, al direttore generale, ad alcuni dirigenti. L’obiettivo generale che ci si è posti è quello di proporre alla governance dell’Università di Trento alcune strategie che vanno messe in atto all’Università di Trento per promuovere una integrazione di qualità fra eLearning e didattica accademica L’approccio scelto è quello della ricerca qualitativa. In particolare si è adottata la prospettiva della grounded theory (Glaser & Strauss 1967, Strauss & Corbin 1998) e si è passati dalla descrizione del fenomeno, ovvero come l’uso di eLearning è percepito da docenti e governance, all’ordinamento per categorie, organizzando i dati raccolti rispetto ad uno specifico elenco di proprietà, considerate particolarmente significative per la ricerca, alla teorizzazione, definendo un quadro complessivo per interpretare gli eventi e per cercare di predirne l’andamento. La raccolta dati ha avuto luogo tra luglio 2004 e giugno 2005 ed è stata effettuata attraverso focus groups, interviste non strutturate, questionari, analisi documentale.File | Dimensione | Formato | |
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