La grandezza valore aggiunto misura la ricchezza prodotta dall’impresa nell’esercizio, con riferimento agli stakeholder che partecipano alla sua distribuzione. Ne consegue che la sezione in cui viene rendicontata tale grandezza consente di legare l’area della rendicontazione contabile a quella della rendicontazione extra-contabile. Tale sezione, infatti, viene considerata dallo standard di base del GBS quale elemento essenziale del bilancio socio-ambientale. Recenti ricerche hanno evidenziato come, soprattutto a livello di gruppo, il rendiconto del valore aggiunto sia spesso assente all’interno dei bilanci socio-ambientali. Due sono le possibili cause di questa assenza: 1) il gap dello standard GBS in relazione al bilancio socio-ambientale di gruppo, che in questa sede il Gruppo di Ricerca cerca di approfondire; 2) il frequente ricorso a standard internazionali, in modo particolare al GRI, che poco peso danno alla rendicontazione del valore aggiunto. La comunità finanziaria, che rappresenta uno dei principali destinatari del bilancio socio-ambientale di gruppo, pare inoltre poco attenta alla riclassificazione del conto economico, per preferire altri livelli di informazione di natura prevalentemente extra-contabile. In realtà, il rendiconto del valore aggiunto, ove redatto in modo contabilmente corretto, secondo le indicazioni dello standard di base del GBS e con le considerazioni presentate in questo documento dal Gruppo di Ricerca, ha in sé notevoli potenzialità, soprattutto per quanto riguarda l’analisi della ricchezza distribuita ad alcune particolari tipologie di interlocutori, primi fra tutti gli azionisti di minoranza, che rappresentano certamente la principale specificità del bilancio socio-ambientale di gruppo.
Il valore aggiunto / Andreaus, Michele. - STAMPA. - (2007), pp. 137-158.
Il valore aggiunto
Andreaus, Michele
2007-01-01
Abstract
La grandezza valore aggiunto misura la ricchezza prodotta dall’impresa nell’esercizio, con riferimento agli stakeholder che partecipano alla sua distribuzione. Ne consegue che la sezione in cui viene rendicontata tale grandezza consente di legare l’area della rendicontazione contabile a quella della rendicontazione extra-contabile. Tale sezione, infatti, viene considerata dallo standard di base del GBS quale elemento essenziale del bilancio socio-ambientale. Recenti ricerche hanno evidenziato come, soprattutto a livello di gruppo, il rendiconto del valore aggiunto sia spesso assente all’interno dei bilanci socio-ambientali. Due sono le possibili cause di questa assenza: 1) il gap dello standard GBS in relazione al bilancio socio-ambientale di gruppo, che in questa sede il Gruppo di Ricerca cerca di approfondire; 2) il frequente ricorso a standard internazionali, in modo particolare al GRI, che poco peso danno alla rendicontazione del valore aggiunto. La comunità finanziaria, che rappresenta uno dei principali destinatari del bilancio socio-ambientale di gruppo, pare inoltre poco attenta alla riclassificazione del conto economico, per preferire altri livelli di informazione di natura prevalentemente extra-contabile. In realtà, il rendiconto del valore aggiunto, ove redatto in modo contabilmente corretto, secondo le indicazioni dello standard di base del GBS e con le considerazioni presentate in questo documento dal Gruppo di Ricerca, ha in sé notevoli potenzialità, soprattutto per quanto riguarda l’analisi della ricchezza distribuita ad alcune particolari tipologie di interlocutori, primi fra tutti gli azionisti di minoranza, che rappresentano certamente la principale specificità del bilancio socio-ambientale di gruppo.File | Dimensione | Formato | |
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