Il Museo digitale www.thecrystalweb.org presenta le interrelazioni digitali di diversi tipi di materiali espositivi dall’ambito tematico del cristallo. Mette in contatto idee dall’ambito dell’arte, delle scienze, della cultura popolare e quotidiana. Il contributo di Paola Giacomoni ripercorre il tema del cristallo nel pensiero filosofico e scientifico in una sequenza concettuale che parte da Platone e Aristotele e risale, attraverso gli scienziati cartesiani e Leibniz fino a Goethe, Schelling, Novalis, Tieck, Hegel. Attraverso l’idea del cristallo si cerca nel mondo dell’approssimato e dell’ignoto un’immagine nascosta di perfezione, ottenuta stilizzando i dati percettivi e lasciando cadere come inessenziali tutti gli elementi accidentali e casuali. In molti di questi autori, in modi diversi, il cristallo appare fornito di una simbolicità cosmica che lo mostra come essenza o come verità di una natura ordinata e fornita di logos. Il cristallo come oggetto geometrico rappresenta l’idea di perfezione anche perché appare esente da trasformazione. Ma è segnato da ambivalenze: nasce dalle viscere della terra e tuttavia ha a lungo simboleggiato l’eternità e perfezione dei cieli. Inoltre la sua perfezione, che genera meraviglia e ammirazione, è statica e può apparire come morte. La sua sempre più precisa conoscenza scientifica attenuerà progressivamente questa complessa simbologia.
Das Kristalline zwischen Himmel und Erde
Giacomoni, Paola
2003-01-01
Abstract
Il Museo digitale www.thecrystalweb.org presenta le interrelazioni digitali di diversi tipi di materiali espositivi dall’ambito tematico del cristallo. Mette in contatto idee dall’ambito dell’arte, delle scienze, della cultura popolare e quotidiana. Il contributo di Paola Giacomoni ripercorre il tema del cristallo nel pensiero filosofico e scientifico in una sequenza concettuale che parte da Platone e Aristotele e risale, attraverso gli scienziati cartesiani e Leibniz fino a Goethe, Schelling, Novalis, Tieck, Hegel. Attraverso l’idea del cristallo si cerca nel mondo dell’approssimato e dell’ignoto un’immagine nascosta di perfezione, ottenuta stilizzando i dati percettivi e lasciando cadere come inessenziali tutti gli elementi accidentali e casuali. In molti di questi autori, in modi diversi, il cristallo appare fornito di una simbolicità cosmica che lo mostra come essenza o come verità di una natura ordinata e fornita di logos. Il cristallo come oggetto geometrico rappresenta l’idea di perfezione anche perché appare esente da trasformazione. Ma è segnato da ambivalenze: nasce dalle viscere della terra e tuttavia ha a lungo simboleggiato l’eternità e perfezione dei cieli. Inoltre la sua perfezione, che genera meraviglia e ammirazione, è statica e può apparire come morte. La sua sempre più precisa conoscenza scientifica attenuerà progressivamente questa complessa simbologia.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione