Il volume raccoglie gli atti del Convegno svoltosi presso la Facoltà di Giurisprudenza dell’Università di Trento il 19 e il 20 dicembre 2024, dedicato alla disciplina del whistleblowing e al trattamento dei dati personali. L’opera analizza in modo sistematico la profonda trasformazione dell’istituto alla luce della Direttiva (UE) n. 2019/1937 e del d.lgs. n. 24/2023, mettendo in luce le ricadute legate alla crescente rilevanza del whistleblowing come espressione del diritto fondamentale dell’individuo alla manifestazione del pensiero e all’informazione. Particolare attenzione è riservata al ruolo dell’ANAC, ai canali di segnalazione, all’ambito di applicazione soggettivo e oggettivo, alle misure di protezione contro le ritorsioni e alle implicazioni organizzative nei riguardi di amministrazioni pubbliche, imprese private e soggetti del terzo settore. Un asse centrale della riflessione riguarda altresì il delicato bilanciamento tra effettività delle segnalazioni e protezione dei dati personali, con approfondimenti sui profili di tutela della riservatezza rispetto alla gestione dei sistemi di segnalazione all’interno di organizzazioni pubbliche e private. Nel loro insieme, i contributi offrono un quadro critico e aggiornato delle questioni interpretative e applicative della nuova disciplina, evidenziando le intersezioni tra diritto pubblico e privato e delineando prospettive di sviluppo per la prassi e per la ricerca futura.
La disciplina del whistleblowing e il trattamento di dati personali / Bombardelli, Marco; Franca, Simone. - 98:(2025). [10.15168/11572_469290]
La disciplina del whistleblowing e il trattamento di dati personali
Bombardelli, MarcoPrimo
;Franca, SimoneUltimo
2025-01-01
Abstract
Il volume raccoglie gli atti del Convegno svoltosi presso la Facoltà di Giurisprudenza dell’Università di Trento il 19 e il 20 dicembre 2024, dedicato alla disciplina del whistleblowing e al trattamento dei dati personali. L’opera analizza in modo sistematico la profonda trasformazione dell’istituto alla luce della Direttiva (UE) n. 2019/1937 e del d.lgs. n. 24/2023, mettendo in luce le ricadute legate alla crescente rilevanza del whistleblowing come espressione del diritto fondamentale dell’individuo alla manifestazione del pensiero e all’informazione. Particolare attenzione è riservata al ruolo dell’ANAC, ai canali di segnalazione, all’ambito di applicazione soggettivo e oggettivo, alle misure di protezione contro le ritorsioni e alle implicazioni organizzative nei riguardi di amministrazioni pubbliche, imprese private e soggetti del terzo settore. Un asse centrale della riflessione riguarda altresì il delicato bilanciamento tra effettività delle segnalazioni e protezione dei dati personali, con approfondimenti sui profili di tutela della riservatezza rispetto alla gestione dei sistemi di segnalazione all’interno di organizzazioni pubbliche e private. Nel loro insieme, i contributi offrono un quadro critico e aggiornato delle questioni interpretative e applicative della nuova disciplina, evidenziando le intersezioni tra diritto pubblico e privato e delineando prospettive di sviluppo per la prassi e per la ricerca futura.| File | Dimensione | Formato | |
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