La digital economy rimane dipendente da una rete capillare di infrastrutture, fatta di cablaggi, tralicci e scavi, da cui nemmeno le tecnologie più innovative, come le connessioni satellitari, riescono per ora a prescindere. Dopo una lunga stagione di privatizzazioni, poteri pubblici e imprese sono improvvisamente tornati competere per il controllo degli asset nodali per la sovranità tecnologica degli Stati, la sicurezza nazionale e la competitività dei sistemi economici. Il presente volume analizza il ritorno dell'investitore statale, le competenze delle autorità locali, gli spazi della pianificazione urbanistica, i procedimenti autorizzativi, gli strumenti per la condivisione e l'accorpamento delle infrastrutture, la normativa vincolistica, i poteri espropriativi, la disciplina dei canoni ed i rispettivi impatti sulla concorrenza. In definitiva, s'interroga sull'idoneità del vigente apparato normativo “emergenziale” (sviluppato, non a caso, con frequente ricorso alla decretazione d'urgenza ex art. 77 Cost.) a consolidare il settore sul medio-lungo termine, garantendo un proporzionato bilanciamento degli interessi di rilievo costituzionale e – per quanto riguarda il mercato – un'equa redistribuzione di valore lungo tutta la filiera industriale delle telecomunicazioni. Contributi di: Fulvio Cortese, Francesco Dalla Balla, Manlio Lisanti, Marco Macchia, Paolo Nasini, Leonardo Parona, Lorenzo Saltari, Elisa Tomasella, Gabriele Torelli.
Sicurezza e concorrenza nelle telecomunicazioni / Dalla Balla, Francesco. - (2025), pp. 1-237.
Sicurezza e concorrenza nelle telecomunicazioni
Dalla Balla, Francesco
2025-01-01
Abstract
La digital economy rimane dipendente da una rete capillare di infrastrutture, fatta di cablaggi, tralicci e scavi, da cui nemmeno le tecnologie più innovative, come le connessioni satellitari, riescono per ora a prescindere. Dopo una lunga stagione di privatizzazioni, poteri pubblici e imprese sono improvvisamente tornati competere per il controllo degli asset nodali per la sovranità tecnologica degli Stati, la sicurezza nazionale e la competitività dei sistemi economici. Il presente volume analizza il ritorno dell'investitore statale, le competenze delle autorità locali, gli spazi della pianificazione urbanistica, i procedimenti autorizzativi, gli strumenti per la condivisione e l'accorpamento delle infrastrutture, la normativa vincolistica, i poteri espropriativi, la disciplina dei canoni ed i rispettivi impatti sulla concorrenza. In definitiva, s'interroga sull'idoneità del vigente apparato normativo “emergenziale” (sviluppato, non a caso, con frequente ricorso alla decretazione d'urgenza ex art. 77 Cost.) a consolidare il settore sul medio-lungo termine, garantendo un proporzionato bilanciamento degli interessi di rilievo costituzionale e – per quanto riguarda il mercato – un'equa redistribuzione di valore lungo tutta la filiera industriale delle telecomunicazioni. Contributi di: Fulvio Cortese, Francesco Dalla Balla, Manlio Lisanti, Marco Macchia, Paolo Nasini, Leonardo Parona, Lorenzo Saltari, Elisa Tomasella, Gabriele Torelli.| File | Dimensione | Formato | |
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