Il progetto può essere considerato il risultato di un processo di avvicinamento e lettura della realtà, intesa come “libro aperto” da scoprire e interpretare. Esso rappresenta un fondamentale mezzo di apprendimento, il cui valore pedagogico può essere ricondotto al cosiddetto "learning by doing" teorizzato dal filosofo americano John Dewey. Per Aldo Rossi la questione pedagogica investe addirittura il campo dell’esistenza: per lui, infatti, «insegnare la progettazione architettonica significa insegnare un sistema definito con cui affrontare e risolvere i problemi». Saper leggere la realtà diventa così fondamentale per poter definire il grado di necessità del progetto e identificare con chiarezza le domande a cui esso deve necessariamente rispondere. La realtà è infatti il materiale con cui l’architetto si misura, trasformandola e risignificandola attraverso il progetto. Il percorso formativo dell’architetto è un percorso lungo e lento e la Scuola ne è solo un momento, una fase. Si tratta però di un momento fondativo, poiché è a Scuola che, auspicabilmente, il futuro architetto impara ad esprimere un giudizio critico sull’architettura e la realtà. Molto spesso, la ricerca si interseca con esperienze didattiche, condotte sul campo o nei laboratori delle nostre Scuole. La ricerca sul progetto di architettura mette in campo sperimentazioni tipologiche e formali, che danno raramente risultati univoci e sempre risposte molteplici. D’altra parte, anche le modalità di apprendimento non sono semplicemente unidirezionali (dal docente allo studente). Interrogare gli studenti attraverso il progetto può portare alla definizione di domande più profonde e, dunque, a un avanzamento concreto della ricerca. Considerando il progetto come una condizione necessaria nella formazione dell’architetto, il numero 4 di Dar raccoglie contributi su esperienze didattiche o di ricerca progettuale che hanno avuto come campo di applicazione il progetto di architettura e di città in realtà riconducibili al mondo islamico e mediterraneo, attraverso l’apporto fondamentale di studenti, laureandi, dottorandi.

Pedagogie. Insegnare il progetto d’architettura / Pedagogies. Teaching architectural design / Fumagalli, Cecilia; Martinelli, Eliana; Sansò, Claudia. - In: DAR. - ISSN 2785-3152. - 4:(2023).

Pedagogie. Insegnare il progetto d’architettura / Pedagogies. Teaching architectural design

Sansò Claudia
2023-01-01

Abstract

Il progetto può essere considerato il risultato di un processo di avvicinamento e lettura della realtà, intesa come “libro aperto” da scoprire e interpretare. Esso rappresenta un fondamentale mezzo di apprendimento, il cui valore pedagogico può essere ricondotto al cosiddetto "learning by doing" teorizzato dal filosofo americano John Dewey. Per Aldo Rossi la questione pedagogica investe addirittura il campo dell’esistenza: per lui, infatti, «insegnare la progettazione architettonica significa insegnare un sistema definito con cui affrontare e risolvere i problemi». Saper leggere la realtà diventa così fondamentale per poter definire il grado di necessità del progetto e identificare con chiarezza le domande a cui esso deve necessariamente rispondere. La realtà è infatti il materiale con cui l’architetto si misura, trasformandola e risignificandola attraverso il progetto. Il percorso formativo dell’architetto è un percorso lungo e lento e la Scuola ne è solo un momento, una fase. Si tratta però di un momento fondativo, poiché è a Scuola che, auspicabilmente, il futuro architetto impara ad esprimere un giudizio critico sull’architettura e la realtà. Molto spesso, la ricerca si interseca con esperienze didattiche, condotte sul campo o nei laboratori delle nostre Scuole. La ricerca sul progetto di architettura mette in campo sperimentazioni tipologiche e formali, che danno raramente risultati univoci e sempre risposte molteplici. D’altra parte, anche le modalità di apprendimento non sono semplicemente unidirezionali (dal docente allo studente). Interrogare gli studenti attraverso il progetto può portare alla definizione di domande più profonde e, dunque, a un avanzamento concreto della ricerca. Considerando il progetto come una condizione necessaria nella formazione dell’architetto, il numero 4 di Dar raccoglie contributi su esperienze didattiche o di ricerca progettuale che hanno avuto come campo di applicazione il progetto di architettura e di città in realtà riconducibili al mondo islamico e mediterraneo, attraverso l’apporto fondamentale di studenti, laureandi, dottorandi.
2023
Milano
Associazione Culturale Nostoi
Pedagogie. Insegnare il progetto d’architettura / Pedagogies. Teaching architectural design / Fumagalli, Cecilia; Martinelli, Eliana; Sansò, Claudia. - In: DAR. - ISSN 2785-3152. - 4:(2023).
Fumagalli, Cecilia; Martinelli, Eliana; Sansò, Claudia
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