Scritta da chi, già allora, era uno dei più preparati dirigenti sindacali, questa monografia qualifica la lettura gius-specialistica del lavoro proposta sul finire degli anni Settanta. L’urgenza della sua riproposizione è data dalla sua mai finita "ricezione". La lettura o rilettura del libro di Manghi ci riporta infatti alle domande basiche – e sempre attuali – che accompagnano le ricorrenti previsioni sul declino del sindacalismo e sulle funzioni dello stesso. Per quanto indebolite, oggi le confederazioni si dimostrano ancora sulla scena, mentre radicalmente cambiati, per non dire scomparsi, sono i partiti del tempo in cui Manghi scrive. Forse ciò non è avvenuto per contingenza. Forse la funzione del sindacato che Manghi individuava, la capacità del sindacato di essere uno strumento antisistema e antiautoritario, insieme strumento di gestione del consenso interno all’organizzazione e di confronto esterno con la società, sono le ragioni della sua persistenza.
Declinare crescendo. Note critiche dall'interno del sindacato (Prefazione alla riedizione digitale) / Salomone, Riccardo. - ELETTRONICO. - UPM 60:(2024), pp. 1-17. [10.1401/9788815413505/p1]
Declinare crescendo. Note critiche dall'interno del sindacato (Prefazione alla riedizione digitale)
Salomone, Riccardo
2024-01-01
Abstract
Scritta da chi, già allora, era uno dei più preparati dirigenti sindacali, questa monografia qualifica la lettura gius-specialistica del lavoro proposta sul finire degli anni Settanta. L’urgenza della sua riproposizione è data dalla sua mai finita "ricezione". La lettura o rilettura del libro di Manghi ci riporta infatti alle domande basiche – e sempre attuali – che accompagnano le ricorrenti previsioni sul declino del sindacalismo e sulle funzioni dello stesso. Per quanto indebolite, oggi le confederazioni si dimostrano ancora sulla scena, mentre radicalmente cambiati, per non dire scomparsi, sono i partiti del tempo in cui Manghi scrive. Forse ciò non è avvenuto per contingenza. Forse la funzione del sindacato che Manghi individuava, la capacità del sindacato di essere uno strumento antisistema e antiautoritario, insieme strumento di gestione del consenso interno all’organizzazione e di confronto esterno con la società, sono le ragioni della sua persistenza.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione