Costruire oggi una moschea in una cit tà occidentale vuol dire essere capaci, da architetti, di sentire lo spirito del tempo in cui viviamo e di avvertire le necessità che esso ci rivolge. Il nostro tempo ci pone davanti ad un interro gativo che ci invita a pensare se siamo ancora in grado, come lo siamo stati in passato, di condividere con chi è Altro da noi, per cultura e religione, lo spa zio del nostro abitare. Il carattere essenziale e definitorio di una moschea, il suo contenuto tema tico, è probabilmente quello di essere un edificio collettivo per l’esercizio del rito islamico predisposto ad una condi visione pubblica e civile. La risoluzione emergenziale, come frequentemente proposta, attraverso l’appropriazione temporanea, effime ra e in definitiva impropria di spazi con un qualche tentativo di estetizzazione del precario tende a svilire, a parere dell’autrice, il contenuto formale e la capacità trasformativa ed emancipativa dell’architettura. Il tema approfondito nel volume ha un’ambizione più alta: si interroga su come oggi una collettività selezionata possa identificarsi nello spazio costrui to della moschea come luogo di in contro, sia laico che religioso avendo in premessa il proposito di rispondere non solo alla comunità islamica ma an che a quella occidentale e alla loro mu tua conoscenza/integrazione.
La Moschea e l’Occidente. Tipi architettonici e forme urbane / Sansò, Claudia. - AAC – Arti | Architettura | Città – studi, temi, ricerche:(2021).
La Moschea e l’Occidente. Tipi architettonici e forme urbane
Sansò, Claudia
Primo
2021-01-01
Abstract
Costruire oggi una moschea in una cit tà occidentale vuol dire essere capaci, da architetti, di sentire lo spirito del tempo in cui viviamo e di avvertire le necessità che esso ci rivolge. Il nostro tempo ci pone davanti ad un interro gativo che ci invita a pensare se siamo ancora in grado, come lo siamo stati in passato, di condividere con chi è Altro da noi, per cultura e religione, lo spa zio del nostro abitare. Il carattere essenziale e definitorio di una moschea, il suo contenuto tema tico, è probabilmente quello di essere un edificio collettivo per l’esercizio del rito islamico predisposto ad una condi visione pubblica e civile. La risoluzione emergenziale, come frequentemente proposta, attraverso l’appropriazione temporanea, effime ra e in definitiva impropria di spazi con un qualche tentativo di estetizzazione del precario tende a svilire, a parere dell’autrice, il contenuto formale e la capacità trasformativa ed emancipativa dell’architettura. Il tema approfondito nel volume ha un’ambizione più alta: si interroga su come oggi una collettività selezionata possa identificarsi nello spazio costrui to della moschea come luogo di in contro, sia laico che religioso avendo in premessa il proposito di rispondere non solo alla comunità islamica ma an che a quella occidentale e alla loro mu tua conoscenza/integrazione.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione