La facilità di acquisizione di grandi quantità di dati grazie all’uso di strumenti di rilievo digitale 3D (image-based, range-based) comporta rilevanti problemi di gestione degli stessi nelle diverse fasi di lavoro. L’accessibilità di soluzioni low-cost (e.g., fotocamere sferiche, smartphone e tablet con sensore LIDAR) prefigura ipotetici scenari di campagne di rilievo estensive, facendo emergere la questione della ‘dismisura’ dei dati e della funzionalità delle informazioni acquisite in rapporto allo scopo del rilievo. A partire da un’ingente quantità di dati geometrici sul centro storico di Trento, acquisiti con diverse campagne di rilievo condotte con recenti tecnologie di acquisizione digitale (i.e., laser scanner terrestre, laser scanner mobile, drone, camera su asta telescopica, camera sferica, tablet con sensore LIDAR), questo contributo propone un metodo per ‘misurare la dismisura’ dei dati attraverso la definizione di parametri con cui descriverne i principali attributi qualitativi e quantitativi. Tale approccio metodologico intende, per un verso, orientare la gestione e l’utilizzo dei dati, per altro verso sviluppare maggiore consapevolezza in fase di acquisizione.
The ease of acquiring large amounts of data through the use of 3D digital survey tools (image-based, range-based) entails relevant problems of data management at different stages. The accessibility of low-cost solutions (e.g., spherical cameras, smartphones, and tablets with LIDAR sensor) prefigures hypothetical scenarios of extensive survey campaigns, bringing up the issue of ‘uncountable data’ and the functionality of the acquired information in relation to the purpose of the survey. Starting from a large amount of geometric data on the historical centre of Trento, acquired through several survey campaigns conducted with recent digital acquisition technologies (i.e., terrestrial laser scanner, mobile laser scanner, drone, camera on telescopic rod, spherical camera, tablet with LIDAR sensor), this contribution proposes a method to ‘measure the unmeasurable’ of data through the definition of parameters with which to describe its main qualitative and quantitative attributes. This methodological approach is intended, on the one hand, to guide the management and use of data, and on the other hand, to develop greater awareness during acquisition.
La misura per la dismisura dei dati da rilievo digitale 3D. Il caso del centro storico di Trento/The measure for uncountable data from 3D digital survey. The case of the historical centre of Trento / Maragno, Anna; Barbini, Ambra; Bernardini, Elena; Chioni, Chiara; Massari, Giovanna A.. - ELETTRONICO. - (2024), pp. 1679-1698. [10.3280/oa-1180-c554]
La misura per la dismisura dei dati da rilievo digitale 3D. Il caso del centro storico di Trento/The measure for uncountable data from 3D digital survey. The case of the historical centre of Trento
Maragno, Anna
;Barbini, Ambra;Bernardini, Elena;Chioni, Chiara;Massari, Giovanna A.
2024-01-01
Abstract
La facilità di acquisizione di grandi quantità di dati grazie all’uso di strumenti di rilievo digitale 3D (image-based, range-based) comporta rilevanti problemi di gestione degli stessi nelle diverse fasi di lavoro. L’accessibilità di soluzioni low-cost (e.g., fotocamere sferiche, smartphone e tablet con sensore LIDAR) prefigura ipotetici scenari di campagne di rilievo estensive, facendo emergere la questione della ‘dismisura’ dei dati e della funzionalità delle informazioni acquisite in rapporto allo scopo del rilievo. A partire da un’ingente quantità di dati geometrici sul centro storico di Trento, acquisiti con diverse campagne di rilievo condotte con recenti tecnologie di acquisizione digitale (i.e., laser scanner terrestre, laser scanner mobile, drone, camera su asta telescopica, camera sferica, tablet con sensore LIDAR), questo contributo propone un metodo per ‘misurare la dismisura’ dei dati attraverso la definizione di parametri con cui descriverne i principali attributi qualitativi e quantitativi. Tale approccio metodologico intende, per un verso, orientare la gestione e l’utilizzo dei dati, per altro verso sviluppare maggiore consapevolezza in fase di acquisizione.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione