Sulla giurisprudenza come scienza: Un dibattito attraverso l'esperienza giuridica italiana nella prima metà del ventesimo secolo

Il saggio in questione è dedicato al dibattito intorno alla natura della giurisprudenza svoltosi in Italia nella prima parte del secolo scorso; pertanto allo studio delle concezioni della giurisprudenza negli orientamenti filosofico-giuridici più diffusi in quel lasso di tempo. Si è pertanto ritenuto di studiare la concezione della scienza giuridica nel positivismo filosofico, nel neo-kantismo e nel neo-idealismo italiano. L'obiettivo è stato quello di riannodare i temi epistemologici a quelli eminentemente filosofiici, nella convinzione non solo che il rapporto tra scienza e filosofia risulti ancora oggi decisivo per un chiarimento del tema epistemologico, ma anche come il diffuso interesse da parte dei filosofi del diritto per la scienza giuridica sia dipeso dall'intento di questi ultimi di riannodare con l'esperienza giuridica un rapporto compromesso, che avrebbe loro consentito di riprendere un dialogo con i giuristi da troppo tempo perduto. In particolare si è studiata la concezione della scienza giuridica di tre importanti filosofi-giuridici del secolo scorso: Bruno Leoni, Norberto Bobbio ed Enrico Opocher.