Disamina della dottrina e della prassi più recente in merito agli orientamenti emersi sulle conseguenze dell’innalzamento del livello dei mari nella determinazione delle linee di base degli Stati costieri. Venendo incontro alle sensibilità degli Stati maggiormente interessati dal fenomeno, si tende a sostituire al principio dell’ambulatorietà di tali linee e quindi della loro mutabilità, il principio della stabilità e della certezza del diritto. Emerge inoltre come, in particolari circostanze, istituzioni scientifiche, organizzazioni internazionali e Stati possono favorire forme virtuose di cooperazione volte a chiarire la portata di norme internazionali ma anche, sulla base della prassi degli Stati, a colmare vuoti normativi attraverso adeguate interpretazioni di norme di diritto internazionale esistenti e consolidate.
Analysis of the most recent practice and doctrinal positions on the consequences of sea-level rise on the determination of the baselines of coastal States. Considering the sensitivities of the States more affected by sea-level rise, the principle of ambulatory and mutability of baselines has been replaced by the principles of stability and legal certainty. Furthermore, it emerges that in certain cases, scientific institutions, international organizations and States can favor virtuous modalities of cooperation aimed at clarifying the content of international law rules and also, on the basis of State practice, at filling legal gaps through the interpretation of existing and consolidated legal norms.
Innalzamento del livello dei mari e diritto internazionale: le questioni riguardanti le linee di base e i limiti delle zone di mare nella prassi più recente / Nesi, Giuseppe. - (2024), pp. 97-112.
Innalzamento del livello dei mari e diritto internazionale: le questioni riguardanti le linee di base e i limiti delle zone di mare nella prassi più recente
Nesi, Giuseppe
2024-01-01
Abstract
Disamina della dottrina e della prassi più recente in merito agli orientamenti emersi sulle conseguenze dell’innalzamento del livello dei mari nella determinazione delle linee di base degli Stati costieri. Venendo incontro alle sensibilità degli Stati maggiormente interessati dal fenomeno, si tende a sostituire al principio dell’ambulatorietà di tali linee e quindi della loro mutabilità, il principio della stabilità e della certezza del diritto. Emerge inoltre come, in particolari circostanze, istituzioni scientifiche, organizzazioni internazionali e Stati possono favorire forme virtuose di cooperazione volte a chiarire la portata di norme internazionali ma anche, sulla base della prassi degli Stati, a colmare vuoti normativi attraverso adeguate interpretazioni di norme di diritto internazionale esistenti e consolidate.File | Dimensione | Formato | |
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