Il presente volume ha origine nell’esperienza di insegnamento maturata dagli autori presso le Università di Trento, Bologna, Napoli, Verona, del Salento, Ferrara, Bergamo e Bari, in diversi corsi di laurea delle Facoltà di Giurisprudenza, Scienze Politiche, Economia, Ingegneria, Lettere e Filosofia. La consuetudine ad una collaborazione di ricerca maturata in tali università e presso l’IDSE-CNR di Milano ha portato a sintonizzare le scelte scientifiche e culturali che il volume esprime. La nostra ambizione è quella di trattare in modo semplice, e, al tempo stesso, rigoroso, i diversi argomenti che costituiscono un corso tipico di Economia Politica di base. In particolare, il volume intende offrire un manuale della materia, completo e accessibile, adatto a studenti che per la prima volta si accostano a tali argomenti: invitanti, ma al tempo stesso caratterizzati da un livello di complessità analitica tale da scoraggiarne spesso l’esplorazione. L’obiettivo è stato, dunque, quello di presentare i temi individuati ad un livello di approfondimento che consenta allo studente di “uscire” da questa esperienza di studio con un bagaglio di nozioni utile a fargli comprendere i principali fatti economici e ad iniziare in modo adeguato lo studio delle scienze economiche, sia in corsi specialistici sia in corsi multidisciplinari. Per questo, a fianco dei temi standard della microeconomia e della macroeconomia, vengono affrontati, sempre in termini accessibili, anche aspetti preliminari di temi più avanzati e più recenti del dibattito economico. Perseguendo tale obiettivo, abbiamo cercato di identificare, per ciascuno degli argomenti trattati, la struttura delle sezioni e lo stile di presentazione più efficaci. Nel farlo, talvolta abbiamo (inevitabilmente) tratto spunto dall’analisi dei singoli argomenti fornita da quei manuali che, tra i tanti in circolazione, più ci hanno convinto nelle nostre esperienze di studio e di insegnamento. Per questo, alla fine di ciascun capitolo abbiamo indicato le fonti bibliografiche utilizzate nello stesso. D’altra parte, pur con questo importante debito scientifico, pensiamo di avere comunque offerto una lettura originale di numerosi dei temi presentati in un corso standard di Economia Politica. La struttura del volume riflette di fatto una prima scelta originale. Innanzitutto, dato che riteniamo essenziale in ogni disciplina scientifica la comprensione delle idee, del metodo e della strumentazione analitica, il Capitolo 1 fornisce allo studente gli strumenti di base per comprendere significato ed evoluzione storica dell’Economia Politica. Per chiarire ruolo e natura delle organizzazioni (i giocatori) e delle istituzioni (le regole del gioco) che interagiscono tra loro nei diversi capitoli del volume, in esso abbiamo ritenuto opportuno dedicare spazio anche alle interazioni tra economia e istituzioni. Il capitolo è molto importante dal punto di vista formativo. Gli autori ritengono infatti imprescindibile un inquadramento di tipo storico ed istituzionale della materia. Il lettore deve poter disporre, infatti, di un contesto di riferimento storico, oltre che logico, all’interno del quale inquadrare sia i problemi analizzati che le soluzioni di volta in volta proposte. Senza tale importante filo rosso, la compren¬sione delle teorie esposte può essere soggetta a diversi fraintendimenti. Per esempio, si potrebbe non riuscire ad avere il senso delle problematiche che “in quel momento” richiedevano l’utilizzo di certi strumenti piuttosto che altri. O, ancora, si potrebbe incorrere in semplificazioni eccessive, dovute ad un erroneo senso di “evoluzione lineare” della dottrina, da convinzioni e, quindi strumenti, “errati”, fino alla scoperta di una “soluzione ottimale”, che spesso è anche “unica”. Il Capitolo 2 presenta in modo chiaro e sintetico le nozioni e gli strumenti utili per comprendere i modelli economici di base che costituiscono il nucleo principale dei programmi di studio universitario della n...
Economia / Antonelli, G.; Cainelli, G.; DE LISO, N.; Leoncini, R.; Montresor, S.. - (2007), pp. 1-559.
Economia
S. MONTRESOR
2007-01-01
Abstract
Il presente volume ha origine nell’esperienza di insegnamento maturata dagli autori presso le Università di Trento, Bologna, Napoli, Verona, del Salento, Ferrara, Bergamo e Bari, in diversi corsi di laurea delle Facoltà di Giurisprudenza, Scienze Politiche, Economia, Ingegneria, Lettere e Filosofia. La consuetudine ad una collaborazione di ricerca maturata in tali università e presso l’IDSE-CNR di Milano ha portato a sintonizzare le scelte scientifiche e culturali che il volume esprime. La nostra ambizione è quella di trattare in modo semplice, e, al tempo stesso, rigoroso, i diversi argomenti che costituiscono un corso tipico di Economia Politica di base. In particolare, il volume intende offrire un manuale della materia, completo e accessibile, adatto a studenti che per la prima volta si accostano a tali argomenti: invitanti, ma al tempo stesso caratterizzati da un livello di complessità analitica tale da scoraggiarne spesso l’esplorazione. L’obiettivo è stato, dunque, quello di presentare i temi individuati ad un livello di approfondimento che consenta allo studente di “uscire” da questa esperienza di studio con un bagaglio di nozioni utile a fargli comprendere i principali fatti economici e ad iniziare in modo adeguato lo studio delle scienze economiche, sia in corsi specialistici sia in corsi multidisciplinari. Per questo, a fianco dei temi standard della microeconomia e della macroeconomia, vengono affrontati, sempre in termini accessibili, anche aspetti preliminari di temi più avanzati e più recenti del dibattito economico. Perseguendo tale obiettivo, abbiamo cercato di identificare, per ciascuno degli argomenti trattati, la struttura delle sezioni e lo stile di presentazione più efficaci. Nel farlo, talvolta abbiamo (inevitabilmente) tratto spunto dall’analisi dei singoli argomenti fornita da quei manuali che, tra i tanti in circolazione, più ci hanno convinto nelle nostre esperienze di studio e di insegnamento. Per questo, alla fine di ciascun capitolo abbiamo indicato le fonti bibliografiche utilizzate nello stesso. D’altra parte, pur con questo importante debito scientifico, pensiamo di avere comunque offerto una lettura originale di numerosi dei temi presentati in un corso standard di Economia Politica. La struttura del volume riflette di fatto una prima scelta originale. Innanzitutto, dato che riteniamo essenziale in ogni disciplina scientifica la comprensione delle idee, del metodo e della strumentazione analitica, il Capitolo 1 fornisce allo studente gli strumenti di base per comprendere significato ed evoluzione storica dell’Economia Politica. Per chiarire ruolo e natura delle organizzazioni (i giocatori) e delle istituzioni (le regole del gioco) che interagiscono tra loro nei diversi capitoli del volume, in esso abbiamo ritenuto opportuno dedicare spazio anche alle interazioni tra economia e istituzioni. Il capitolo è molto importante dal punto di vista formativo. Gli autori ritengono infatti imprescindibile un inquadramento di tipo storico ed istituzionale della materia. Il lettore deve poter disporre, infatti, di un contesto di riferimento storico, oltre che logico, all’interno del quale inquadrare sia i problemi analizzati che le soluzioni di volta in volta proposte. Senza tale importante filo rosso, la compren¬sione delle teorie esposte può essere soggetta a diversi fraintendimenti. Per esempio, si potrebbe non riuscire ad avere il senso delle problematiche che “in quel momento” richiedevano l’utilizzo di certi strumenti piuttosto che altri. O, ancora, si potrebbe incorrere in semplificazioni eccessive, dovute ad un erroneo senso di “evoluzione lineare” della dottrina, da convinzioni e, quindi strumenti, “errati”, fino alla scoperta di una “soluzione ottimale”, che spesso è anche “unica”. Il Capitolo 2 presenta in modo chiaro e sintetico le nozioni e gli strumenti utili per comprendere i modelli economici di base che costituiscono il nucleo principale dei programmi di studio universitario della n...I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione