Il presente volume concerne una ricerca con cui si è posta in luce la complessiva dinamica riguardante l’assetto delle fonti regolative in materia di lavoro, oggetto d’incisive trasformazioni in direzione di una maggiore decentralizzazione della disciplina verso il livello aziendale e territoriale, ma altresì sempre più esposto al vaglio di compatibilità con il quadro normativo europeo. La creazione dell’Osservatorio trentino sui diritti sociali del lavoro online ha permesso una maggiore conoscibilità delle fonti e lo sviluppo della riflessione circa il peso del diritto sovranazionale dell’Ue, con le correlate questioni attinenti il bilanciamento tra libertà economiche e diritti sociali dei lavoratori, rispetto al modello sociale trentino incentrato sulla concertazione sociale, il governo del mercato del lavoro, la disciplina in materia di appalti pubblici e rispetto del contratto collettivo, l’erogazione controllata di misure di welfare. Emerge dalla ricerca e dai contributi degli studiosi che l’hanno commentata, oltre alla proposta conclusiva di accordo territoriale, l’esistenza di una doppia dinamica di decentramento e ricentralizzazione, in cui il ruolo degli attori istituzionali e collettivi si accompagna a quello ineliminabile del giudice, nel dialogo in quest’ultimo caso tra Corti nazionali, compreso il giudice del lavoro trentino, e Corte di Giustizia dell’Ue.
Il diritto del lavoro tra decentramento e ricentralizzazione: il modello trentino nello spazio giuridico europeo / Mattei, Alberto. - ELETTRONICO. - 4:(2014), pp. 1-185.
Il diritto del lavoro tra decentramento e ricentralizzazione: il modello trentino nello spazio giuridico europeo
Mattei, Alberto
2014-01-01
Abstract
Il presente volume concerne una ricerca con cui si è posta in luce la complessiva dinamica riguardante l’assetto delle fonti regolative in materia di lavoro, oggetto d’incisive trasformazioni in direzione di una maggiore decentralizzazione della disciplina verso il livello aziendale e territoriale, ma altresì sempre più esposto al vaglio di compatibilità con il quadro normativo europeo. La creazione dell’Osservatorio trentino sui diritti sociali del lavoro online ha permesso una maggiore conoscibilità delle fonti e lo sviluppo della riflessione circa il peso del diritto sovranazionale dell’Ue, con le correlate questioni attinenti il bilanciamento tra libertà economiche e diritti sociali dei lavoratori, rispetto al modello sociale trentino incentrato sulla concertazione sociale, il governo del mercato del lavoro, la disciplina in materia di appalti pubblici e rispetto del contratto collettivo, l’erogazione controllata di misure di welfare. Emerge dalla ricerca e dai contributi degli studiosi che l’hanno commentata, oltre alla proposta conclusiva di accordo territoriale, l’esistenza di una doppia dinamica di decentramento e ricentralizzazione, in cui il ruolo degli attori istituzionali e collettivi si accompagna a quello ineliminabile del giudice, nel dialogo in quest’ultimo caso tra Corti nazionali, compreso il giudice del lavoro trentino, e Corte di Giustizia dell’Ue.File | Dimensione | Formato | |
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