L’autrice propone un’interpretazione grafica del sito archeologico di Solunto attraverso una lettura digitale per layer concettuali, con l’obiettivo di individuare gli elementi urbani caratterizzanti il sito e definire un ulteriore disegno della città storica. Identificare gli elementi morfologici e tipologici che definiscono la struttura urbana del sito permette di riconoscere una sovrapposizione di sistemi grafici: quello della città sedimentata, costituito dai resti archeologici, quindi dalla materia della città ancora visibile e quello della città virtuale, all’interno del quale percorsi, punti di sosta e di aggregazione diventano elementi nodali per definire la configurazione digitale dell’antica Solunto.
The author proposes a graphic interpretation of the archaeological site of Solunto through a conceptual stratified digital reading, with the goal of identifying the urban elements that characterize the site and define a further drawing of the historic city. Identifying morphological and typological elements that define the urban structure of the site allows you to recognize a superposition of graphics systems: the settled city, consisting of the archaeological remains, and the material of the visible city and the virtual city, within which routes, stopping and aggregation points become nodal elements to define the digital configuration of the ancient Solunto.
Soluntina forma urbis: Analisi grafiche e schemi / Vattano, Starlight. - STAMPA. - (2015), pp. 57-64. (Intervento presentato al convegno International Symposium Project Soluntum Tradition and Innovation in ancient Contexts tenutosi a Santa Flavia nel 25 maggio 2015).
Soluntina forma urbis: Analisi grafiche e schemi
Vattano, Starlight
2015-01-01
Abstract
L’autrice propone un’interpretazione grafica del sito archeologico di Solunto attraverso una lettura digitale per layer concettuali, con l’obiettivo di individuare gli elementi urbani caratterizzanti il sito e definire un ulteriore disegno della città storica. Identificare gli elementi morfologici e tipologici che definiscono la struttura urbana del sito permette di riconoscere una sovrapposizione di sistemi grafici: quello della città sedimentata, costituito dai resti archeologici, quindi dalla materia della città ancora visibile e quello della città virtuale, all’interno del quale percorsi, punti di sosta e di aggregazione diventano elementi nodali per definire la configurazione digitale dell’antica Solunto.File | Dimensione | Formato | |
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