Se non ci sono più dubbi su come fosse fatto il gesto delle fiche di cui parla Dante a inizio di Inf. xxv resta però da capire come mai il commentatore dantesco Francesco da Buti ci dia una descrizione differente (e non del tutto chiara) di questo gesto. Dopo aver passato in rassegna diverse attestazioni letterarie del gesto delle fiche il presente contributo ipotizza che il Buti pensasse al gesto delle corna, forse percepito ai suoi tempi come un gesto meno scandaloso. Sulla base delle attestazioni letterarie del gesto delle fiche si apre la possibilità che ai tempi di Dante questo gesto non contenesse ancora una chiara allusione sessuale, e che non fosse quindi così osceno come sembrò poi al Buti e ad altri commentatori danteschi successivi.
Il gesto “delle quattro fiche” (su un’interpretazione di Inf. XXV 1-3) / Dassi, Umberto. - STAMPA. - (2022), pp. 65-87.
Il gesto “delle quattro fiche” (su un’interpretazione di Inf. XXV 1-3)
Dassi Umberto
2022-01-01
Abstract
Se non ci sono più dubbi su come fosse fatto il gesto delle fiche di cui parla Dante a inizio di Inf. xxv resta però da capire come mai il commentatore dantesco Francesco da Buti ci dia una descrizione differente (e non del tutto chiara) di questo gesto. Dopo aver passato in rassegna diverse attestazioni letterarie del gesto delle fiche il presente contributo ipotizza che il Buti pensasse al gesto delle corna, forse percepito ai suoi tempi come un gesto meno scandaloso. Sulla base delle attestazioni letterarie del gesto delle fiche si apre la possibilità che ai tempi di Dante questo gesto non contenesse ancora una chiara allusione sessuale, e che non fosse quindi così osceno come sembrò poi al Buti e ad altri commentatori danteschi successivi.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione