Raffinato critico dell'Espresso, Paolo Milano è stato uno dei più influenti interpreti dell'esilio italiano durante e dopo il fascismo. La sua vicenda intellettuale, soprattutto durante la permanenza negli Stati Uniti (1939-1955), attraversa nodi cruciali del Novecento: dalla fuga dall'Italia delle leggi razziali alla partecipazione ai gruppi antifascisti all'estero e allo "Europe-America Group" sorto nel dopoguerra a New York per ripensare in termini progressisti il dialogo transatlantico. "'L'Età di Whiitman' e l'esilio" intende colmare il vuoto in Italia sulla sua figura, a partire dall'analisi critica e dalla proposta antologica delle conferenze sulla letteratura americane presentate a Roma nel 1949-50 e titolate 'LEtà di Whitman'. Muovendo da classici come Melville, Thoreau, Hawthorne ed Emerson, Milano articola un'interpretazione controcorrente dell'America del dopoguerra, tra l'utopismo delle origini e il mercantilismo della nuova società tecnologica.
"L'Età di Whitman" e l'esilio: L'America inedita di Paolo Milano / Angeletti, Valerio; Baldasso, Franco. - STAMPA. - 10:(2022), pp. 5-174.
"L'Età di Whitman" e l'esilio: L'America inedita di Paolo Milano
Angeletti, Valerio;Baldasso, Franco
2022-01-01
Abstract
Raffinato critico dell'Espresso, Paolo Milano è stato uno dei più influenti interpreti dell'esilio italiano durante e dopo il fascismo. La sua vicenda intellettuale, soprattutto durante la permanenza negli Stati Uniti (1939-1955), attraversa nodi cruciali del Novecento: dalla fuga dall'Italia delle leggi razziali alla partecipazione ai gruppi antifascisti all'estero e allo "Europe-America Group" sorto nel dopoguerra a New York per ripensare in termini progressisti il dialogo transatlantico. "'L'Età di Whiitman' e l'esilio" intende colmare il vuoto in Italia sulla sua figura, a partire dall'analisi critica e dalla proposta antologica delle conferenze sulla letteratura americane presentate a Roma nel 1949-50 e titolate 'LEtà di Whitman'. Muovendo da classici come Melville, Thoreau, Hawthorne ed Emerson, Milano articola un'interpretazione controcorrente dell'America del dopoguerra, tra l'utopismo delle origini e il mercantilismo della nuova società tecnologica.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione