Funzione della pena e terzietà del giudice nel confronto fra teoria e prassi: atti della giornata di studio: Trento, 22 giugno 2000

Il Quaderno raccoglie le relazioni, gli interventi e la discussione ospitati dal Dipartimento di Scienze Giuridiche e dalla Facoltà di Giurisprudenza dell’Università di Trento in occasione della Giornata di studio intitolata “Terzietà e verità. Recenti posizioni su processo e pena” (Trento, 22 giugno 2000). Benché la pubblicazione degli atti compaia in ritardo rispetto allo svolgimento effettivo del Convegno, la sua attualità non affatto venuta meno. Lo testimoniano le vicende della riforma sulla giustizia in Italia, per non piccola parte concentrate anche sulla funzione propria dei magistrati e sulla distinzione/separazione fra i ruoli dell’accusa e del giudizio nel processo penale. Contiene: Introduzione (Maurizio Manzin) Parte Prima: RELAZIONI 1. Diego Quaglioni, Saluto ai partecipanti 2. Maurizio Manzin, Presentazione della Giornata di studio 3. Laura Palazzani, Pena e verità tra modernità e postmodernità: a proposito di un libro recente 4. Luciano Eusebi, La pena: quale verità? 5. Massimo Pavarini, Funzioni e limiti del punire Parte Seconda: INTERVENTI 1. Carlo Nordio, Giudici e giustizia: le ragioni di un’emergenza 2. Francesca Zanuso, Sulla pena come riparazione 3. Désirée Fondaroli, Risarcimento e/o riparazione come causa di esclusione e/o di estinzione della punibilità: così è (se vi pare) Parte Terza: DISCUSSIONE 1. dott. Battista Palestra (presidente del Tribunale di Trento) 2. avv. Adolfo de Bertolini (Ordine degli Avvocati di Trento) 3. avv. Renato Ballardini (Ordine degli Avvocati di Rovereto) 4. avv. Umberto Musto (Ordine degli Avvocati di Bolzano) 5. prof. Francesco Cavalla (Facoltà di Giurisprudenza di Padova e Verona) 6. prof. Lorenzo Picotti (Facoltà di Giurisprudenza di Trento) 7. prof. Gabriele Fornasari (Facoltà di Giurisprudenza di Trento) 8. dott. Federico Puppo (Dottorato di ricerca in Filosofia del diritto) Conclusioni (Maurizio Manzin).