Scienza e poesia in Ubertino Landi

Il piacentino Ubertino Landi (1687-1760), fu affiliato all’Arcadia romana dal 1711 col nome di Atelmo Leucasiano, e fondò, nel 1715, la colonia arcadica della città natale, denominata Colonia Trebbiense, della quale resse fin dall’inizio il custodiato, prodigandosi in una indefessa attività, che lo vide impegnato (con versi e con prose) sia sul versante letterario che su quello scientifico. Fu molto amico di Carlo Innocenzo Frugoni, ma entrò in dimestichezza anche con Pier Jacopo Martello e Antonio Conti; fu corrispondente di Muratori e, soprattutto, di Antonio Vallisneri, del quale sostenne le teorie scientifiche, in particolare componendo un’egloga Sul sistema Vallisneriano dell’Origine delle Fontane che fu pubblicata nel 1734 negli Opuscoli del Calogerà. Il saggio mette a fuoco l’intrecciarsi di scienza e poesia nella sua produzione.