Si presentano online gli atti delle sedute giudiziarie per destinatari toscani riguardanti il periodo 650 ca. – 997, oggi conservati in differenti archivi della regione (Lucca longobarda e carolingia esclusa, v. schede a cura di Marco Stoffella). Si tratta, in totale, di quarantuno carte ordinate cronologicamente. Per esigenze di uniformità interne al progetto, si è ritenuto opportuno mantenere distinta da questa serie la "cartula convenientiae" datata ad Arezzo nell’aprile del 977. Soltanto in tre casi si è deciso di includere documentazione non giudiziaria. Mi riferisco ai precepta regi di Liutprando (715 marzo 6 e 715 ottobre 14) e al privilegio papale di Stefano II (752 maggio 19) in favore della chiesa di Arezzo. Così facendo si è voluto offrire la lettura più completa possibile dei documenti che, tra i secoli VII e VIII, riguardano l’annosa disputa tra le sedi episcopali di Arezzo e Siena per il controllo di alcune plebes e monasteria posti nel territorium senese. Non includere i tre atti sopra indicati avrebbe significato eliminare dati fondamentali per la comprensione della più antica documentazione giudiziaria aretina, copiata tutta insieme nelle diverse pergamene che compongono il Rotolo n. 3 della Canonica di Arezzo, oggi conservato nell’archivio diocesano di quella città toscana. La trascrizione di tutte le schede è stata curata da Igor Santos Salazar con l’eccezione del placito lucchese del 6 giugno 900, la cui scheda è curata da Paolo Tomei, suo primo editore.
I placiti Toscani (650 ca. – 997), trascrizione e note a cura di I. Santos Salazar, pubblicati online nel sito del Centro interuniversitario per la Storia e l’Archeologia dell’Alto Medioevo – SAAME / Santos Salazar, I. - ELETTRONICO. - (2016).
I placiti Toscani (650 ca. – 997), trascrizione e note a cura di I. Santos Salazar, pubblicati online nel sito del Centro interuniversitario per la Storia e l’Archeologia dell’Alto Medioevo – SAAME
Santos Salazar I
2016-01-01
Abstract
Si presentano online gli atti delle sedute giudiziarie per destinatari toscani riguardanti il periodo 650 ca. – 997, oggi conservati in differenti archivi della regione (Lucca longobarda e carolingia esclusa, v. schede a cura di Marco Stoffella). Si tratta, in totale, di quarantuno carte ordinate cronologicamente. Per esigenze di uniformità interne al progetto, si è ritenuto opportuno mantenere distinta da questa serie la "cartula convenientiae" datata ad Arezzo nell’aprile del 977. Soltanto in tre casi si è deciso di includere documentazione non giudiziaria. Mi riferisco ai precepta regi di Liutprando (715 marzo 6 e 715 ottobre 14) e al privilegio papale di Stefano II (752 maggio 19) in favore della chiesa di Arezzo. Così facendo si è voluto offrire la lettura più completa possibile dei documenti che, tra i secoli VII e VIII, riguardano l’annosa disputa tra le sedi episcopali di Arezzo e Siena per il controllo di alcune plebes e monasteria posti nel territorium senese. Non includere i tre atti sopra indicati avrebbe significato eliminare dati fondamentali per la comprensione della più antica documentazione giudiziaria aretina, copiata tutta insieme nelle diverse pergamene che compongono il Rotolo n. 3 della Canonica di Arezzo, oggi conservato nell’archivio diocesano di quella città toscana. La trascrizione di tutte le schede è stata curata da Igor Santos Salazar con l’eccezione del placito lucchese del 6 giugno 900, la cui scheda è curata da Paolo Tomei, suo primo editore.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione