Negli anni Settanta compaiono alcune antologie che fissano il canone poetico per i primi tre quarti del secolo, e definiscono la fisionomia dei venticinque anni successivi. Il dibattito che sorge intorno a queste raccolte è sede dello scontro di interpretazioni che ha contribuito a plasmare la cartografia critica della poesia italiana, o a rimetterla in discussione. In questo articolo analizzerò Poeti italiani del Novecento di Pier Vincenzo Mengaldo (Milano, Mondadori, 1978) e Poesia degli anni Settanta (Milano, Feltrinelli, 1979).
Antologie e canone poetico negli anni Settanta: gli esempi di Porta e Mengaldo / Crocco, Claudia. - STAMPA. - (2018), pp. 133-143.
Antologie e canone poetico negli anni Settanta: gli esempi di Porta e Mengaldo
Crocco, Claudia
2018-01-01
Abstract
Negli anni Settanta compaiono alcune antologie che fissano il canone poetico per i primi tre quarti del secolo, e definiscono la fisionomia dei venticinque anni successivi. Il dibattito che sorge intorno a queste raccolte è sede dello scontro di interpretazioni che ha contribuito a plasmare la cartografia critica della poesia italiana, o a rimetterla in discussione. In questo articolo analizzerò Poeti italiani del Novecento di Pier Vincenzo Mengaldo (Milano, Mondadori, 1978) e Poesia degli anni Settanta (Milano, Feltrinelli, 1979).I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione