La pandemia da COVID-19 e le difficoltà gestionali ad essa connesse hanno portato molti Paesi europei, nel corso della prima metà del 2020, a sviluppare dei supplementi tecnologici alle tradizionali modalità di tracciamento dei contatti. Le app COVID sono state al centro di discussioni relative alle modalità di trattamento dei dati estremamente sensibili da esse raccolti; ma l’attenzione dedicata al tema della privacy ha oscurato l’impatto di queste applicazioni sul continuo conflitto per la sovranità tecnologica e su questioni di rilevanza strategica. Il ruolo fondamentale svolto dal sistema di notifica di Google e Apple e dal Contact Shield di Huawei in alcune app COVID europee, tra cui l’italiana Immuni, costituisce un potenziale rischio in virtù della sua natura di componente non pienamente controllato ma sempre attivo all’interno di un software ad ampio utilizzo tra la popolazione. La scelta di tutelare la privacy dei contagiati in quarantena (destinatari originali delle misure di tracciamento dei contatti) ha portato ad esporre i dati di tutti i cittadini ad un altissimo rischio strategico. Si rende dunque necessario valutare l’utilità di queste app su larga scala, anche considerando i dati scientifici riguardanti la loro efficacia (o meno) nel contribuire al contenimento della pandemia.
COVID e sovranità tecnologica. Il ruolo delle applicazioni per il tracciamento dei contatti / Vidor, Silvia. - ELETTRONICO. - (2022), pp. 505-511.
COVID e sovranità tecnologica. Il ruolo delle applicazioni per il tracciamento dei contatti
Vidor, Silvia
2022-01-01
Abstract
La pandemia da COVID-19 e le difficoltà gestionali ad essa connesse hanno portato molti Paesi europei, nel corso della prima metà del 2020, a sviluppare dei supplementi tecnologici alle tradizionali modalità di tracciamento dei contatti. Le app COVID sono state al centro di discussioni relative alle modalità di trattamento dei dati estremamente sensibili da esse raccolti; ma l’attenzione dedicata al tema della privacy ha oscurato l’impatto di queste applicazioni sul continuo conflitto per la sovranità tecnologica e su questioni di rilevanza strategica. Il ruolo fondamentale svolto dal sistema di notifica di Google e Apple e dal Contact Shield di Huawei in alcune app COVID europee, tra cui l’italiana Immuni, costituisce un potenziale rischio in virtù della sua natura di componente non pienamente controllato ma sempre attivo all’interno di un software ad ampio utilizzo tra la popolazione. La scelta di tutelare la privacy dei contagiati in quarantena (destinatari originali delle misure di tracciamento dei contatti) ha portato ad esporre i dati di tutti i cittadini ad un altissimo rischio strategico. Si rende dunque necessario valutare l’utilità di queste app su larga scala, anche considerando i dati scientifici riguardanti la loro efficacia (o meno) nel contribuire al contenimento della pandemia.File | Dimensione | Formato | |
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