L’intervento prende in considerazione le testimonianze artistiche più significative dell'edificio gavardese che oggi ospita le collezioni del Museo Archeologico della Valle Sabbia. Spiccano le tavolette lignee quattrocentesche, per le quali si propongono nuovi appigli cronologici sulla base di confronti stilistici e iconografici, e gli affreschi della cosiddetta Sala del Vescovo, databili al XVI secolo.

Qualche osservazione sul patrimonio artistico del Museo Archeologico della Valle Sabbia / Tonni, Sara. - STAMPA. - (2020), pp. 111-124.

Qualche osservazione sul patrimonio artistico del Museo Archeologico della Valle Sabbia

Tonni, Sara
2020-01-01

Abstract

L’intervento prende in considerazione le testimonianze artistiche più significative dell'edificio gavardese che oggi ospita le collezioni del Museo Archeologico della Valle Sabbia. Spiccano le tavolette lignee quattrocentesche, per le quali si propongono nuovi appigli cronologici sulla base di confronti stilistici e iconografici, e gli affreschi della cosiddetta Sala del Vescovo, databili al XVI secolo.
2020
Lo scrigno delle meraviglie. L'antico edificio canonicale gavardese ora Museo Archeologico della Valle Sabbia,
Nuvolera
Euroteam S.r.l
9788890735189
Tonni, Sara
Qualche osservazione sul patrimonio artistico del Museo Archeologico della Valle Sabbia / Tonni, Sara. - STAMPA. - (2020), pp. 111-124.
File in questo prodotto:
Non ci sono file associati a questo prodotto.

I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione

Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/11572/304782
 Attenzione

Attenzione! I dati visualizzati non sono stati sottoposti a validazione da parte dell'ateneo

Citazioni
  • ???jsp.display-item.citation.pmc??? ND
  • Scopus ND
  • ???jsp.display-item.citation.isi??? ND
  • OpenAlex ND
social impact