Viene esaminata la nozione e la disciplina del lavoro a domicilio, regolato dalla l. 18.12.1973, n. 877. La voce oltre a prendere in considerazione le tradizionali attività di lavoro manifatturiero analizza anche quelle cd. mente-fatturiere, mettendo in luce che il vero limite di applicazione della l. n. 877/1973 consiste nella natura creativa dell’attività di lavoro. Viene dedicato anche un paragrafo alla distinzione a fini previdenziali tra lavoro a domicilio e lavoratore artigiano senza dipendenti.
Il lavoro a domicilio / Nogler, Luca. - ELETTRONICO. - (2016).
Il lavoro a domicilio
Nogler, Luca
2016-01-01
Abstract
Viene esaminata la nozione e la disciplina del lavoro a domicilio, regolato dalla l. 18.12.1973, n. 877. La voce oltre a prendere in considerazione le tradizionali attività di lavoro manifatturiero analizza anche quelle cd. mente-fatturiere, mettendo in luce che il vero limite di applicazione della l. n. 877/1973 consiste nella natura creativa dell’attività di lavoro. Viene dedicato anche un paragrafo alla distinzione a fini previdenziali tra lavoro a domicilio e lavoratore artigiano senza dipendenti.File in questo prodotto:
File | Dimensione | Formato | |
---|---|---|---|
voce Lavoro a domicilio_treccanionline.pdf
Solo gestori archivio
Tipologia:
Versione editoriale (Publisher’s layout)
Licenza:
Tutti i diritti riservati (All rights reserved)
Dimensione
9.32 MB
Formato
Adobe PDF
|
9.32 MB | Adobe PDF | Visualizza/Apri |
I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione