In presenza di nuovi strumenti inventariali, nonché di una diffusa disponibilità delle Soprintendenze archivistiche a mettere a disposizione i dati in loro possesso, anche se non ancora editi on line o a stampa, questo contributo costituisce l’occasione per riprendere il censimento della documentazione criminale avviato da Andrea Zorzi all’inizio degli anni Novanta. È parso inoltre opportuno ripensare alcuni degli interrogativi suggeriti al termine del convegno senese su La documentazione degli organi giudiziari nell’Italia tardo-medievale e moderna, i cui atti sono stati editi nel 2012, per riflettere ulteriormente e chiarire meglio i quesiti posti in merito ad aspetti legati alla produzione e conservazione di documentazione giudiziaria d’ambito criminale, nei suoi rapporti col contestuale sistema documentario notarile d’ambito civile e privato, nonché con le linee di tradizione rappresentate dai sistemi archivistici diffusi in quasi tutti gli Stati italiani a partire dalla prima Età moderna.

Ogni cosa al suo posto. I "libri maleficiorum" nell'Italia comunale (secoli XIII-XV): produzione, conservazione e tradizione / Giorgi, Andrea. - STAMPA. - 580:(2020), pp. 37-94. [10.4000/books.efr.10623]

Ogni cosa al suo posto. I "libri maleficiorum" nell'Italia comunale (secoli XIII-XV): produzione, conservazione e tradizione

Andrea Giorgi
2020-01-01

Abstract

In presenza di nuovi strumenti inventariali, nonché di una diffusa disponibilità delle Soprintendenze archivistiche a mettere a disposizione i dati in loro possesso, anche se non ancora editi on line o a stampa, questo contributo costituisce l’occasione per riprendere il censimento della documentazione criminale avviato da Andrea Zorzi all’inizio degli anni Novanta. È parso inoltre opportuno ripensare alcuni degli interrogativi suggeriti al termine del convegno senese su La documentazione degli organi giudiziari nell’Italia tardo-medievale e moderna, i cui atti sono stati editi nel 2012, per riflettere ulteriormente e chiarire meglio i quesiti posti in merito ad aspetti legati alla produzione e conservazione di documentazione giudiziaria d’ambito criminale, nei suoi rapporti col contestuale sistema documentario notarile d’ambito civile e privato, nonché con le linee di tradizione rappresentate dai sistemi archivistici diffusi in quasi tutti gli Stati italiani a partire dalla prima Età moderna.
2020
I registri della giustizia penale nell'Italia dei secoli XII-XV
Roma
Ecole Française de Rome
978-2-7283-1466-9
Giorgi, Andrea
Ogni cosa al suo posto. I "libri maleficiorum" nell'Italia comunale (secoli XIII-XV): produzione, conservazione e tradizione / Giorgi, Andrea. - STAMPA. - 580:(2020), pp. 37-94. [10.4000/books.efr.10623]
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