L'avvio del Meccanismo unico di vigilanza di cui al regolamento UE n. 1024/2013 rappresenta una pietra miliare nel processo di integrazione europea, in quanto, oltre all'evidente impatto sulla regolazione pubblicistica del credito, costituisce uno dei più significativi trasferimenti di sovranità dagli Stati membri all'Unione, dopo la moneta unica. Il sistema che ne risulta può essere letto come una costruzione giuridica tipica del diritto amministrativo e, in particolare, del diritto amministrativo europeo; al contempo, esso racchiude – sul piano funzionale, organizzativo, procedimentale e delle tutele – una serie di elementi originali e peculiari, rivelatori di nuove traiettorie evolutive e di un diverso atteggiarsi dei rapporti tra potere pubblico e soggetti privati, d’un lato, e tra ordinamenti nazionali e ordinamento sovranazionale, dall'altro. Su questi profili, e sulle implicazioni che ne derivano sul processo di integrazione europea, intende ragionare criticamente il presente volume.
Vigilanza bancaria e integrazione europea. Profili di diritto amministrativo / Magliari, Andrea. - ELETTRONICO. - 31:(2020), pp. 1-392. [10.15168/11572_279119]
Vigilanza bancaria e integrazione europea. Profili di diritto amministrativo
Magliari, Andrea
2020-01-01
Abstract
L'avvio del Meccanismo unico di vigilanza di cui al regolamento UE n. 1024/2013 rappresenta una pietra miliare nel processo di integrazione europea, in quanto, oltre all'evidente impatto sulla regolazione pubblicistica del credito, costituisce uno dei più significativi trasferimenti di sovranità dagli Stati membri all'Unione, dopo la moneta unica. Il sistema che ne risulta può essere letto come una costruzione giuridica tipica del diritto amministrativo e, in particolare, del diritto amministrativo europeo; al contempo, esso racchiude – sul piano funzionale, organizzativo, procedimentale e delle tutele – una serie di elementi originali e peculiari, rivelatori di nuove traiettorie evolutive e di un diverso atteggiarsi dei rapporti tra potere pubblico e soggetti privati, d’un lato, e tra ordinamenti nazionali e ordinamento sovranazionale, dall'altro. Su questi profili, e sulle implicazioni che ne derivano sul processo di integrazione europea, intende ragionare criticamente il presente volume.File | Dimensione | Formato | |
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