Partendo dall’analisi del ciclo di episodi di Dampyr che inseriscono, tra gli antagonisti dell’eroe, il malvagio Vathek, lo studio evidenzia il debito degli autori del fumetto bonelliano nei confronti della letteratura neogotica ― alla quale appartiene, per l’appunto, l’originario Vathek, protagonista del romanzo eponimo di William Beckford (1785 e 1787) ― all’insegna di un nuovo gusto revivalistico, postmodernamente combinatorio e contaminatorio, che si rapporta al repertorio di testi, temi, maestri e modelli sette-/ottocenteschi in maniera molto simile a quanto fece il medievalismo pre-romantico e romantico nei confronti del medioevo.
«Vade retro, Vathek!». Medievalismi vampireschi all’ombra di Dampyr / Capelli, R.. - STAMPA. - 182:(2019), pp. 101-111. [10.15168/11572_251124]
«Vade retro, Vathek!». Medievalismi vampireschi all’ombra di Dampyr
R. Capelli
2019-01-01
Abstract
Partendo dall’analisi del ciclo di episodi di Dampyr che inseriscono, tra gli antagonisti dell’eroe, il malvagio Vathek, lo studio evidenzia il debito degli autori del fumetto bonelliano nei confronti della letteratura neogotica ― alla quale appartiene, per l’appunto, l’originario Vathek, protagonista del romanzo eponimo di William Beckford (1785 e 1787) ― all’insegna di un nuovo gusto revivalistico, postmodernamente combinatorio e contaminatorio, che si rapporta al repertorio di testi, temi, maestri e modelli sette-/ottocenteschi in maniera molto simile a quanto fece il medievalismo pre-romantico e romantico nei confronti del medioevo.File | Dimensione | Formato | |
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