Notizie sulla famiglia di tipografi e librai italiani, attiva a Venezia dal 1588 al 1706. Il capostipite è Bonifacio C., che inizia l’attività in proprio dopo aver lavorato presso Lucantonio Giunta, ma è il figlio Piero che la espande e il nipote Bonifacio che porta l’azienda all’apice, diventando uno dei principali fornitori degli ordini religiosi, in particolare dei carmelitani scalzi. La ditta era infatti specializzata nei cosiddetti ‘rossi e neri’, ossia in libri liturgici con o senza notazione (Antifonari, Graduali, Messali, Salterii, Breviari, Rituali, Uffici sacri). Nel tardo Seicento la stamperia decade. Nel 1706 l’azienda cessa definitivamente la propria attività.
Ciera / Gozzi, Marco. - STAMPA. - (2019), pp. 267-267.
Ciera
Gozzi, Marco
2019-01-01
Abstract
Notizie sulla famiglia di tipografi e librai italiani, attiva a Venezia dal 1588 al 1706. Il capostipite è Bonifacio C., che inizia l’attività in proprio dopo aver lavorato presso Lucantonio Giunta, ma è il figlio Piero che la espande e il nipote Bonifacio che porta l’azienda all’apice, diventando uno dei principali fornitori degli ordini religiosi, in particolare dei carmelitani scalzi. La ditta era infatti specializzata nei cosiddetti ‘rossi e neri’, ossia in libri liturgici con o senza notazione (Antifonari, Graduali, Messali, Salterii, Breviari, Rituali, Uffici sacri). Nel tardo Seicento la stamperia decade. Nel 1706 l’azienda cessa definitivamente la propria attività.| File | Dimensione | Formato | |
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