La produzione di parole comporta l’elaborazione di almeno tre tipi d’informazione: concettuale, lessicale e fonologica. Comprendere come variabili diverse influenzino l’elaborazione di ciascuna tipologia d’informazione rappresenta un aspetto centrale della ricerca in tema di produzione linguistica. E’ stato dimostrato che l’età di acquisizione delle parole (age of acquisition, AOA) esercita un’influenza significativa nella produzione di parole singole. Effetti di AOA, infatti, sono stati evidenziati in compiti di denominazione di figure: figure che rappresentino parole acquisite relativamente presto durante l’apprendimento del linguaggio sono denominate più rapidamente rispetto a figure che rappresentino parole acquisite più tardivamente. Nonostante la variabile AOA sia stata oggetto di una ricca tradizione di ricerche, la localizzazione del fenomeno entro la catena di processi implicati in produzione di parole resta oggetto di dibattito. Il locus dell’effetto di AOA è indagato in due esperimenti di denominazione di figure. Per entrambi, la procedura sperimentale implementa l’interposizione di un intervallo temporale tra la presentazione dello stimolo e la risposta del partecipante. Nei due esperimenti, inoltre, una risposta di denominazione è richiesta solo nel 25% dei trials mentre, per la maggior parte dei trials (75%), i partecipanti devono eseguire un compito diverso, i.e. il compito prevalente. Tale compito prevalente è una categorizzazione semantica nell’Esperimento 1, e una categorizzazione del genere grammaticale della parola nell’Esperimento 2. Nell’Esperimento 1 (dove i partecipanti sono influenzati a recuperare informazioni semantiche per rispondere al compito di categorizzazione semantica) e nell’Esperimento 2 (dove i partecipanti sono influenzati a recuperare informazioni lessicali al fine d eseguire il compito di categorizzazione del genere grammaticale) sono stati riscontrati effetti significativi di AOA sui tempi di risposta al compito di denominazione. I risultati suggeriscono che almeno parte dell’effetto di AOA si verifichi in stadi di elaborazione successivi all’accesso lessicale, ovvero allo stadio di codifica fonologica.

L’effetto di età di acquisizione in compiti di denominazione ritardata / Navarrete Sanchez, Eduardo; Scaltritti, Michele; Mulatti, Claudio; Peressotti, Francesca. - (2012). (Intervento presentato al convegno AIP 1992-2012: Psicologia, Scienza, Società. Congresso Nazionale della Sezione di Psicologia sperimentale. tenutosi a Chieti, Italia nel 20/09/2012 - 22/09/2012).

L’effetto di età di acquisizione in compiti di denominazione ritardata

Eduardo Navarrete;Michele Scaltritti;Claudio Mulatti;
2012-01-01

Abstract

La produzione di parole comporta l’elaborazione di almeno tre tipi d’informazione: concettuale, lessicale e fonologica. Comprendere come variabili diverse influenzino l’elaborazione di ciascuna tipologia d’informazione rappresenta un aspetto centrale della ricerca in tema di produzione linguistica. E’ stato dimostrato che l’età di acquisizione delle parole (age of acquisition, AOA) esercita un’influenza significativa nella produzione di parole singole. Effetti di AOA, infatti, sono stati evidenziati in compiti di denominazione di figure: figure che rappresentino parole acquisite relativamente presto durante l’apprendimento del linguaggio sono denominate più rapidamente rispetto a figure che rappresentino parole acquisite più tardivamente. Nonostante la variabile AOA sia stata oggetto di una ricca tradizione di ricerche, la localizzazione del fenomeno entro la catena di processi implicati in produzione di parole resta oggetto di dibattito. Il locus dell’effetto di AOA è indagato in due esperimenti di denominazione di figure. Per entrambi, la procedura sperimentale implementa l’interposizione di un intervallo temporale tra la presentazione dello stimolo e la risposta del partecipante. Nei due esperimenti, inoltre, una risposta di denominazione è richiesta solo nel 25% dei trials mentre, per la maggior parte dei trials (75%), i partecipanti devono eseguire un compito diverso, i.e. il compito prevalente. Tale compito prevalente è una categorizzazione semantica nell’Esperimento 1, e una categorizzazione del genere grammaticale della parola nell’Esperimento 2. Nell’Esperimento 1 (dove i partecipanti sono influenzati a recuperare informazioni semantiche per rispondere al compito di categorizzazione semantica) e nell’Esperimento 2 (dove i partecipanti sono influenzati a recuperare informazioni lessicali al fine d eseguire il compito di categorizzazione del genere grammaticale) sono stati riscontrati effetti significativi di AOA sui tempi di risposta al compito di denominazione. I risultati suggeriscono che almeno parte dell’effetto di AOA si verifichi in stadi di elaborazione successivi all’accesso lessicale, ovvero allo stadio di codifica fonologica.
2012
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L’effetto di età di acquisizione in compiti di denominazione ritardata / Navarrete Sanchez, Eduardo; Scaltritti, Michele; Mulatti, Claudio; Peressotti, Francesca. - (2012). (Intervento presentato al convegno AIP 1992-2012: Psicologia, Scienza, Società. Congresso Nazionale della Sezione di Psicologia sperimentale. tenutosi a Chieti, Italia nel 20/09/2012 - 22/09/2012).
Navarrete Sanchez, Eduardo; Scaltritti, Michele; Mulatti, Claudio; Peressotti, Francesca
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Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/11572/226202
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