A partire dalla fine del XVI secolo la Chiesa cattolica diffuse liste di preghiere e testi di argomento sacro che erano stati proibiti perché non ortodossi e utilizzati in contesti superstiziosi e legati alla magia. Questi elenchi, oggetto, nel tempo, di diverse redazioni, erano affissi come fogli volanti, stampati nei manuali per inquisitori o negli Indices dei libri proibiti. La scoperta di due liste impresse ciascuna su un unico bifoglio (4 pp. in totale) nel 1710 a Verona e a poi Venezia ha ora consentito di individuare un’ulteriore forma in cui circolarono questi elenchi (oltre che di appurare l’esistenza di una tipologia di stampato censorio sinora sconosciuto). Sono edizioni vicine agli stampati di uso “popolare”, prodotte frettolosamente, con errori a volte pesanti e lontane dall’avere una veste grafica in qualche modo ufficiale (malgrado i riferimenti alla Congregazione dell’Inquisizione), potenzialmente adatte a raggiungere lettori dediti alla recita dei testi che le liste andavano a proibire.
La "Distinta notitia di molte orationi et historie proibite": due edizioni censorie minori del 1710 / Gorian, Rudj. - STAMPA. - (2010), pp. 141-170.
La "Distinta notitia di molte orationi et historie proibite": due edizioni censorie minori del 1710
Gorian, Rudj
2010-01-01
Abstract
A partire dalla fine del XVI secolo la Chiesa cattolica diffuse liste di preghiere e testi di argomento sacro che erano stati proibiti perché non ortodossi e utilizzati in contesti superstiziosi e legati alla magia. Questi elenchi, oggetto, nel tempo, di diverse redazioni, erano affissi come fogli volanti, stampati nei manuali per inquisitori o negli Indices dei libri proibiti. La scoperta di due liste impresse ciascuna su un unico bifoglio (4 pp. in totale) nel 1710 a Verona e a poi Venezia ha ora consentito di individuare un’ulteriore forma in cui circolarono questi elenchi (oltre che di appurare l’esistenza di una tipologia di stampato censorio sinora sconosciuto). Sono edizioni vicine agli stampati di uso “popolare”, prodotte frettolosamente, con errori a volte pesanti e lontane dall’avere una veste grafica in qualche modo ufficiale (malgrado i riferimenti alla Congregazione dell’Inquisizione), potenzialmente adatte a raggiungere lettori dediti alla recita dei testi che le liste andavano a proibire.File | Dimensione | Formato | |
---|---|---|---|
R.Gorian, La Distinta notitia.pdf
Solo gestori archivio
Tipologia:
Versione editoriale (Publisher’s layout)
Licenza:
Tutti i diritti riservati (All rights reserved)
Dimensione
2.56 MB
Formato
Adobe PDF
|
2.56 MB | Adobe PDF | Visualizza/Apri |
I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione