Questo testo presenta alcuni risultati di un'analisi delle ragioni soggettive dell'adesione alla credenza religiosa in tre Paesi europei tradizionalmente, ancorché non essenzialmente cattolici, a partire dalla raccolta di interviste qualitative centrate sull'esperienza religiosa fra individui non cattolici. Grazie alla costruzione di un adeguato strumento di indagine, l'intervista cognitivo-narrativa, si è guardato all'esistenza, a livello individuale, della formulazione di "ragioni forti" che giustificassero agli occhi dei soggetti stessi, ma anche a quelli dei loro interlocutori, l'adesione alla credenza. La finalità più ampia dell'indagine è stata quella di intercettare i "valori" che le credenze religiose sostengono nei soggetti, intendendo come tali i principi di orientamento dell'agire e quindi le fonti del giudizio normativo.
Premessa / Abbruzzese, Salvatore. - STAMPA. - (2014), pp. 5-22.
Premessa
Abbruzzese
2014-01-01
Abstract
Questo testo presenta alcuni risultati di un'analisi delle ragioni soggettive dell'adesione alla credenza religiosa in tre Paesi europei tradizionalmente, ancorché non essenzialmente cattolici, a partire dalla raccolta di interviste qualitative centrate sull'esperienza religiosa fra individui non cattolici. Grazie alla costruzione di un adeguato strumento di indagine, l'intervista cognitivo-narrativa, si è guardato all'esistenza, a livello individuale, della formulazione di "ragioni forti" che giustificassero agli occhi dei soggetti stessi, ma anche a quelli dei loro interlocutori, l'adesione alla credenza. La finalità più ampia dell'indagine è stata quella di intercettare i "valori" che le credenze religiose sostengono nei soggetti, intendendo come tali i principi di orientamento dell'agire e quindi le fonti del giudizio normativo.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione