La comparazione giuridica è nata in Italia come “rivolta” contro il formalismo e contro il dogmatismo. Cosa è rimasto di quello spirito? La comparazione è un processo cognitivo. Da questo discendono alcune conseguenze. 1. Non ha senso parlare di perimetri della disciplina; 2. Occorre guardare con favore ad altri approcci metodologici; 3. Attenzione per il dialogo tra i saperi (interdisciplinarità); 4. Attenzione per l’innovazione; 5. Nella formazione del giurista occorre guardare più ai processi che non alle discipline; 6 La comparazione deve mettere a nudo le dinamiche di potere ed evidenziare i valori sottesi alle diverse opzioni possibili.
La comparazione giuridica italiana ha esaurito la sua spinta propulsiva? / Pascuzzi, Giovanni. - STAMPA. - 11:(2018), pp. 379-388. [10.12946/gplh11]
La comparazione giuridica italiana ha esaurito la sua spinta propulsiva?
pascuzzi giovanni
2018-01-01
Abstract
La comparazione giuridica è nata in Italia come “rivolta” contro il formalismo e contro il dogmatismo. Cosa è rimasto di quello spirito? La comparazione è un processo cognitivo. Da questo discendono alcune conseguenze. 1. Non ha senso parlare di perimetri della disciplina; 2. Occorre guardare con favore ad altri approcci metodologici; 3. Attenzione per il dialogo tra i saperi (interdisciplinarità); 4. Attenzione per l’innovazione; 5. Nella formazione del giurista occorre guardare più ai processi che non alle discipline; 6 La comparazione deve mettere a nudo le dinamiche di potere ed evidenziare i valori sottesi alle diverse opzioni possibili.File | Dimensione | Formato | |
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