I "fantasmi" sono numerosissimi nel teatro contemporaneo. Appartengono a due grandi categorie : i fantasmi dei personaggi morti, e i fantasmi di personaggi vivi. Ma queste due categorie non sono fortemente separate e vivono l'una con l'altra. A livello semantico i fantasmi rivelano il degrado della famiglia come luogo di protezione e di sviluppo delle persone; a livello dramaturgico, il personaggio del "fantasma" permette di conservare una rappresentazione dell'essere umano senza limitarsi alla costruzione del personaggio classico. Il fantasma è una conseguenza della fine del personaggio impegnato in un'azione coerente.
Dramaturgie du spectre chez B.-M. Koltès, M. Vinaver, L. Mauvignier / Dufiet, Jean Paul. - STAMPA. - (2018), pp. 151-164.
Dramaturgie du spectre chez B.-M. Koltès, M. Vinaver, L. Mauvignier.
Dufiet Jean Paul
2018-01-01
Abstract
I "fantasmi" sono numerosissimi nel teatro contemporaneo. Appartengono a due grandi categorie : i fantasmi dei personaggi morti, e i fantasmi di personaggi vivi. Ma queste due categorie non sono fortemente separate e vivono l'una con l'altra. A livello semantico i fantasmi rivelano il degrado della famiglia come luogo di protezione e di sviluppo delle persone; a livello dramaturgico, il personaggio del "fantasma" permette di conservare una rappresentazione dell'essere umano senza limitarsi alla costruzione del personaggio classico. Il fantasma è una conseguenza della fine del personaggio impegnato in un'azione coerente.File | Dimensione | Formato | |
---|---|---|---|
Spectres.pdf
Solo gestori archivio
Descrizione: Articolo principale con l'indice del volume.
Tipologia:
Versione editoriale (Publisher’s layout)
Licenza:
Altra licenza (Other type of license)
Dimensione
9.84 MB
Formato
Adobe PDF
|
9.84 MB | Adobe PDF | Visualizza/Apri |
I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione