Qual è il discorso religioso nel teatro di Jean-Claude Grumberg ? Ebreo nato a Parigi nel 1939, sopravissuto alla Shoah, Grumberg nel suo teatro rivendica la sua identità al di fuori della fede religiosa. I riferimenti religiosi si ritrovano nel titolo di quattro commedie. Si incontrano nei dialoghi di altri testi diverse problematiche religiose : l’esistenza e la potenza di Dio, la definizione dell’ebreo e sopratutto l’origine e la natura della creazione. La questione del creatore e della creazione che riguarda la divinità e l’universo opppure un dramaturgo e le sue opere. Tramite la tematica di Dio e l’universo, lo scrittore definisce la sua funzione e la sua posizione di fronte alla scrittura dramatica. La commedia Maman revient pauvre orphelin (1994) si rivela une vero manifesto di poetica teatrale. Grumberg mette in evidenza la sua scelta di assumere l’impotenza o almeno i limiti della scrittura dramatica, che non è in grado di richiamare alla vita, almeno alla presenza scenica, suo padre massacrato a Auschwitz. Il teatro, secondo Grumberg, non ha una forza illimita e esiste un’analogia tra l’impotenza divina di fronte a Auschwitz e la forza della scrittura.
La Création dans le théâtre de Jean-Claude Grumberg / Dufiet, Jean Paul. - STAMPA. - (2017), pp. 237-253.
La Création dans le théâtre de Jean-Claude Grumberg
Dufiet Jean Paul
2017-01-01
Abstract
Qual è il discorso religioso nel teatro di Jean-Claude Grumberg ? Ebreo nato a Parigi nel 1939, sopravissuto alla Shoah, Grumberg nel suo teatro rivendica la sua identità al di fuori della fede religiosa. I riferimenti religiosi si ritrovano nel titolo di quattro commedie. Si incontrano nei dialoghi di altri testi diverse problematiche religiose : l’esistenza e la potenza di Dio, la definizione dell’ebreo e sopratutto l’origine e la natura della creazione. La questione del creatore e della creazione che riguarda la divinità e l’universo opppure un dramaturgo e le sue opere. Tramite la tematica di Dio e l’universo, lo scrittore definisce la sua funzione e la sua posizione di fronte alla scrittura dramatica. La commedia Maman revient pauvre orphelin (1994) si rivela une vero manifesto di poetica teatrale. Grumberg mette in evidenza la sua scelta di assumere l’impotenza o almeno i limiti della scrittura dramatica, che non è in grado di richiamare alla vita, almeno alla presenza scenica, suo padre massacrato a Auschwitz. Il teatro, secondo Grumberg, non ha una forza illimita e esiste un’analogia tra l’impotenza divina di fronte a Auschwitz e la forza della scrittura.File | Dimensione | Formato | |
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