La scienza vive un tornante fondamentale della sua storia. Mai come in questo momento storico essa appare gigantesca e potente, ma allo stesso tempo manifesta profonde fragilità: la concentrazione del potere di controllo dell’informazione in capo a pochi gruppi commerciali, l’iniquità di un sistema che avvantaggia i Paesi sviluppati, la compressione dell’autonomia da parte del potere politico ed economico, la precarizzazione dei giovani ricercatori, la crescita dei casi di frode e di violazione dell’etica, la messa in discussione della sua autorevolezza da parte di una porzione del pubblico. L’apertura può essere intesa come un sistema idoneo a irrobustire la scienza e curare i mali che la affliggono?
Open Science / Caso, Roberto. - STAMPA. - (2018), pp. 223-230.
Open Science
Roberto Caso
2018-01-01
Abstract
La scienza vive un tornante fondamentale della sua storia. Mai come in questo momento storico essa appare gigantesca e potente, ma allo stesso tempo manifesta profonde fragilità: la concentrazione del potere di controllo dell’informazione in capo a pochi gruppi commerciali, l’iniquità di un sistema che avvantaggia i Paesi sviluppati, la compressione dell’autonomia da parte del potere politico ed economico, la precarizzazione dei giovani ricercatori, la crescita dei casi di frode e di violazione dell’etica, la messa in discussione della sua autorevolezza da parte di una porzione del pubblico. L’apertura può essere intesa come un sistema idoneo a irrobustire la scienza e curare i mali che la affliggono?File | Dimensione | Formato | |
---|---|---|---|
Caso.pdf
Solo gestori archivio
Tipologia:
Versione editoriale (Publisher’s layout)
Licenza:
Tutti i diritti riservati (All rights reserved)
Dimensione
71.86 kB
Formato
Adobe PDF
|
71.86 kB | Adobe PDF | Visualizza/Apri |
I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione