Mentre la tratta di donne a scopo di prostituzione è stata oggetto di numerosi studi, questo volume, che presenta risultati di una ricerca europea coordinata dai curatori e realizzata in Italia, Paesi Bassi, Romania e Svezia, è il primo a focalizzarsi sulla domanda di prostitute straniere vittime di tratta, sui loro clienti. La ricerca è stata realizzata in quattro stati che adottano differenti politiche sulla prostituzione: la Svezia e la Romania con i loro approcci proibizionisti; l’Italia con la sua “tolleranza”; i Paesi Bassi con il loro modello di regolamentazione. La scelta ha permesso di studiare i differenti mercati del sesso a pagamento e le relative “domande” di vittime trafficate a scopo di prostituzione sviluppatisi sotto questi modelli. I curatori hanno coordinato team di ricerca nazionali che hanno adottato un duplice approccio: hanno condotto attività di “etnografia virtuale”, tramite osservazione partecipata in chat e forum online dedicati e interviste a mezzo di questionari online anonimi; hanno portato avanti una ricerca sul campo attraverso interviste faccia a faccia a probabili clienti di vittime di tratta, vittime stesse, agenti di polizia e esperti nazionali. La ricerca, di natura esplorativa, ha cercato rispondere ad una serie di domande. Il primo ordine di interrogativi si riferisce al cliente (il “chi”). Quali sono le caratteristiche principali del cliente di prostituzione trafficata? È differente dal cliente “comune”? Perché sceglie questo segmento del mercato? E soprattutto, è consapevole della tratta e delle condizioni di sfruttamento? Il secondo ordine di domande cerca di comprendere le dinamiche che spingono i clienti verso le vittime della tratta (il “perche”). Quali sono i fattori di spinta più significativi? Rispetto a questi fattori, ci sono differenze tra i clienti che scelgono la prostituzione comune e quelli che intrattengono rapporti sessuali con vittime di tratta? Siamo di fronte ad una scelta o il mercato è costituito prevalentemente da vittime? Questi fattori di spinta sono individuali, di rete o ambientali? Il terzo e ultimo insieme di domande riguarda le implicazioni di policy (i “rimedi”): è possibile disegnare politiche che mirino non tanto a bloccare la prostituzione quanto a ridurre la richiesta di prostituzione trafficata? A partire della conoscenza acquisita sui clienti, quale approccio suggerire per ridurre questa domanda? Prostitution and Human Trafficking è raccomandato a ricercatori nei settori della criminologia, sociologia e scienze giuridiche, così come ad operatori di polizia e esperti di diritto. Il volume è anche consigliato ad organizzazioni e policymaker coinvolti nel contrasto della criminalità organizzata in generale e della tratta di persone a scopo di sfruttamento nello specifico.
Prostitution and Human Trafficking: Focus on Clients / Di Nicola, Andrea; Cauduro, Andrea; Lombardi, Marco; Ruspini, Paolo. - STAMPA. - (2009). [10.1007/978-0-387-73630-3]
Prostitution and Human Trafficking: Focus on Clients
Di Nicola, Andrea;Cauduro, Andrea;Ruspini, Paolo
2009-01-01
Abstract
Mentre la tratta di donne a scopo di prostituzione è stata oggetto di numerosi studi, questo volume, che presenta risultati di una ricerca europea coordinata dai curatori e realizzata in Italia, Paesi Bassi, Romania e Svezia, è il primo a focalizzarsi sulla domanda di prostitute straniere vittime di tratta, sui loro clienti. La ricerca è stata realizzata in quattro stati che adottano differenti politiche sulla prostituzione: la Svezia e la Romania con i loro approcci proibizionisti; l’Italia con la sua “tolleranza”; i Paesi Bassi con il loro modello di regolamentazione. La scelta ha permesso di studiare i differenti mercati del sesso a pagamento e le relative “domande” di vittime trafficate a scopo di prostituzione sviluppatisi sotto questi modelli. I curatori hanno coordinato team di ricerca nazionali che hanno adottato un duplice approccio: hanno condotto attività di “etnografia virtuale”, tramite osservazione partecipata in chat e forum online dedicati e interviste a mezzo di questionari online anonimi; hanno portato avanti una ricerca sul campo attraverso interviste faccia a faccia a probabili clienti di vittime di tratta, vittime stesse, agenti di polizia e esperti nazionali. La ricerca, di natura esplorativa, ha cercato rispondere ad una serie di domande. Il primo ordine di interrogativi si riferisce al cliente (il “chi”). Quali sono le caratteristiche principali del cliente di prostituzione trafficata? È differente dal cliente “comune”? Perché sceglie questo segmento del mercato? E soprattutto, è consapevole della tratta e delle condizioni di sfruttamento? Il secondo ordine di domande cerca di comprendere le dinamiche che spingono i clienti verso le vittime della tratta (il “perche”). Quali sono i fattori di spinta più significativi? Rispetto a questi fattori, ci sono differenze tra i clienti che scelgono la prostituzione comune e quelli che intrattengono rapporti sessuali con vittime di tratta? Siamo di fronte ad una scelta o il mercato è costituito prevalentemente da vittime? Questi fattori di spinta sono individuali, di rete o ambientali? Il terzo e ultimo insieme di domande riguarda le implicazioni di policy (i “rimedi”): è possibile disegnare politiche che mirino non tanto a bloccare la prostituzione quanto a ridurre la richiesta di prostituzione trafficata? A partire della conoscenza acquisita sui clienti, quale approccio suggerire per ridurre questa domanda? Prostitution and Human Trafficking è raccomandato a ricercatori nei settori della criminologia, sociologia e scienze giuridiche, così come ad operatori di polizia e esperti di diritto. Il volume è anche consigliato ad organizzazioni e policymaker coinvolti nel contrasto della criminalità organizzata in generale e della tratta di persone a scopo di sfruttamento nello specifico.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione