L'Atlante dei canzonieri in volgare del Quattrocento colma un vuoto negli studi di un secolo tradizionalmente poco valorizzato. Si tratta di un vasto repertorio di liriche che si presentano o tendono a presentarsi in forma di libro d'autore, organizzato secondo diversi livelli testuali. Ogni canzoniere viene descritto sulla base di uno schema standard che comprende una sezione filologica (titolo, testimonianze, tradizione) e una serie di notizie relative al macrotesto lirico: si va da indicazioni sul numero dei componimenti e sulla loro tipologia metrica, a rilievi sul periodo di composizione e sul tempo e i luoghi della storia, trascrivendo i componimenti iniziali e finali e passando in rassegna le articolazioni interne, i testi di anniversario, di pentimento religioso, di contenuto non amoroso. Particolare attenzione viene posta sui soggetti della comunicazione, cioè l' "io poetico" e il "tu", nonché sugli eventuali destinatari storici. Il tasso di "narratività" del canzoniere viene poi misurato sulle modalità di progressione del senso e sulla frequenza delle connessioni intertestuali, oltre che sulle esplicite dichiarazioni di poetica. Dall'insieme di questi dati emerge in modo evidente il tipo e il grado di influenza, varia ma sempre magistrale, esercitata su ciascuno di questi autori dal Canzoniere per antonomasia, quello di Francesco Petrarca.

Atlante dei canzonieri in volgare del Quattrocento / Comboni, Andrea; Zanato, Tiziano. - STAMPA. - 7:(2017), pp. 1-772.

Atlante dei canzonieri in volgare del Quattrocento

Comboni, Andrea;
2017-01-01

Abstract

L'Atlante dei canzonieri in volgare del Quattrocento colma un vuoto negli studi di un secolo tradizionalmente poco valorizzato. Si tratta di un vasto repertorio di liriche che si presentano o tendono a presentarsi in forma di libro d'autore, organizzato secondo diversi livelli testuali. Ogni canzoniere viene descritto sulla base di uno schema standard che comprende una sezione filologica (titolo, testimonianze, tradizione) e una serie di notizie relative al macrotesto lirico: si va da indicazioni sul numero dei componimenti e sulla loro tipologia metrica, a rilievi sul periodo di composizione e sul tempo e i luoghi della storia, trascrivendo i componimenti iniziali e finali e passando in rassegna le articolazioni interne, i testi di anniversario, di pentimento religioso, di contenuto non amoroso. Particolare attenzione viene posta sui soggetti della comunicazione, cioè l' "io poetico" e il "tu", nonché sugli eventuali destinatari storici. Il tasso di "narratività" del canzoniere viene poi misurato sulle modalità di progressione del senso e sulla frequenza delle connessioni intertestuali, oltre che sulle esplicite dichiarazioni di poetica. Dall'insieme di questi dati emerge in modo evidente il tipo e il grado di influenza, varia ma sempre magistrale, esercitata su ciascuno di questi autori dal Canzoniere per antonomasia, quello di Francesco Petrarca.
2017
Firenze
Edizioni del Galluzzo
9788884507570
Atlante dei canzonieri in volgare del Quattrocento / Comboni, Andrea; Zanato, Tiziano. - STAMPA. - 7:(2017), pp. 1-772.
Comboni, Andrea; Zanato, Tiziano
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