Nella sua "Poetica storica della novella" Eleazar Meletinskij mette la questione della narrazione a cornice in relazione, più che con il genere novellistico, col tema della ciclizzazione e della formazione del romanzo di vita quotidiana. Rovesciando i termini della questione, ci si può chiedere se le peculiarità della struttura narrativa a cornice, in particolare i suoi meccanismi metatestuali e comunicativi, possano fornire elementi utili alla comprensione della specificità e delle funzioni della forma narrativa breve nella letteratura moderna, in particolare in relazione al suo antagonismo con la forma ‘lunga’ romanzesca. La presente ipotesi prende spunto da una tipologia di narrazione a cornice organizzata in ‘serate’ (in russo 'večera') – un cliché presente in differenti letterature nazionali di epoche diverse – che tra gli anni Settanta del Settecento e la fine degli anni Trenta dell’Ottocento riscuote ampio successo nella cultura letteraria russa. La ripresa, in un momento cruciale per la formazione della moderna prosa russa, di una struttura narrativa dalle ascendenze antiche, fortemente connotata dal punto di vista del ‘genere’, evidenzia come l’utilizzo al suo interno della forma breve si apra alle più svariate contaminazioni e rielaborazioni, giocando un ruolo essenziale nella preparazione della grande stagione romanzesca.
Forma breve e narrazione a cornice: le 'serate' o 'veglie' nella prosa russa (1770-1840) / Mingati, Adalgisa. - ELETTRONICO. - 176:(2018), pp. 67-86. [10.15168/11572_165654]
Forma breve e narrazione a cornice: le 'serate' o 'veglie' nella prosa russa (1770-1840)
Mingati, Adalgisa
2018-01-01
Abstract
Nella sua "Poetica storica della novella" Eleazar Meletinskij mette la questione della narrazione a cornice in relazione, più che con il genere novellistico, col tema della ciclizzazione e della formazione del romanzo di vita quotidiana. Rovesciando i termini della questione, ci si può chiedere se le peculiarità della struttura narrativa a cornice, in particolare i suoi meccanismi metatestuali e comunicativi, possano fornire elementi utili alla comprensione della specificità e delle funzioni della forma narrativa breve nella letteratura moderna, in particolare in relazione al suo antagonismo con la forma ‘lunga’ romanzesca. La presente ipotesi prende spunto da una tipologia di narrazione a cornice organizzata in ‘serate’ (in russo 'večera') – un cliché presente in differenti letterature nazionali di epoche diverse – che tra gli anni Settanta del Settecento e la fine degli anni Trenta dell’Ottocento riscuote ampio successo nella cultura letteraria russa. La ripresa, in un momento cruciale per la formazione della moderna prosa russa, di una struttura narrativa dalle ascendenze antiche, fortemente connotata dal punto di vista del ‘genere’, evidenzia come l’utilizzo al suo interno della forma breve si apra alle più svariate contaminazioni e rielaborazioni, giocando un ruolo essenziale nella preparazione della grande stagione romanzesca.File | Dimensione | Formato | |
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